
Il capoluogo ora ha anche un’altra città ‘gemella’, ma stavolta è digitale. Un’opportunità che consente, tra le altre cose, di poter intervenire, valutare e ‘simulare’ azioni amministrative per poi migliorare le scelte che andranno a vantaggio dei cittadini. Se ne è parlato a Palazzo Graziani, nella sala delle Colonne, in occasione del ’GiS Day’, la Giornata internazionale per celebrare l’innovazione e le tecnologie geospaziali. E a illustrare questa grande opportunità è stato l’assessore all’innovazione digitale Gabriele Giottoli: "L’alto livello di innovazione digitale raggiunto dalla città di Perugia è un risultato importantissimo che l’amministrazione ci tiene a sottolineare e a comunicare sia ai suoi cittadini che alla rete dei professionisti del settore. Il Gis Day ci dà l’occasione di presentare la sperimentazione delle prime applicazioni del gemello digitale della città: Perugia in App cittadino e Light On Demand". Entrando nel dettaglio delle applicazioni, Giottoli ha spiegato che Perugia In App cittadino permette di segnalare situazioni di criticità relative a 11 diverse aree di competenza comunale tramite immagini geolocalizzate direttamente dal cellulare come pubblica illuminazione, parcheggi, tpl e suolo pubblico La app permette di monitorare l’iter della propria segnalazione e di ricevere comunicazioni immediate da parte degli uffici preposti. Light On Demand, invece, permette di accendere e spegnere luci tramite app nell’ambito dell’illuminazione pubblica". "Obiettivo del servizio – ha spiegato il dirigente comunale Michele Giovagnoni – è mettere in relazione i dati, incentivare la partecipazione ed ottenere un aiuto nell’assunzione delle decisioni. Il nuovo servizio di segnalazione è disponibile tramite accesso ai servizi digitali con spid e con la nuova app".