
Pereira al Festival? A Spoleto nessuno ci crede
Solo una boutade. A Spoleto non desta allarme né preoccupazione la voce, circolata negli ambienti del Maggio Musicale Firenze, per un possibile arrivo del sovrintendente Alexander Pereira alla guida del Festival dei Due Mondi oppure alla Fondazione Arena a Verona.
La vicenda fiorentina è complessa e spinosa per le forti contestazioni arrivate contro il piano di rientro proposto del sovrintendente: una soluzione arriverà probabilmente a breve, concertata tra il Ministero della Cultura a Roma e Firenze, forse prima della fine delle inchieste della Procura e della Corte dei Conti. Nell’ottica di scongiurare il commissariamento del teatro, l’ipotesi può plausibile è l’arrivo di un successore (circola il nome di Carlo Fuortes, ad della Rai) di Pereira al quale nel frattempo potrebbero essere proposte poltrone prestigiose in qualche altra città. Ad esempio al Festival di Spoleto, oppure alla Fondazione Arena a Verona. Dai Due Mondi di Spoleto non arriva nessun commento ufficiale. Di certo c’è solo un dato di fatto: l’incarico della direttrice artistica Monique Veaute (nella foto) scadrà nel 2025: è infatti stata nominata nel febbraio del 2020 con un mandato della durata di 5 anni a decorrere dal primo agosto 2020. A Spoleto si sta lavorando con entusiasmo e fervore al cartellone multidisciplinare dell’edizione 2023 che a breve verrà svelato. Più probabile allora l’arrivo di Pereira, da sempre grandissimo esperto di opera lirica alla Fondazione Arena di Verona dove è scaduto il mandato a Cecilia Gasdia.
S.C.