REDAZIONE UMBRIA

Pasticcio-sms, è caos sulle seconde dosi

Molti sono arrivati fino all’hub di Città di Castello ma non hanno potuto fare l’iniezione. Tutto ok invece per il primo Vaccine day di maggio

In fila per la seconda dose di vaccino, ma senza vaccino disponibile. E’ accaduto ieri mattina a diverse persone, giunte anche da Perugia fino all’hub di Città di Castello, alla palestra del Salviani, per ricevere il secondo vaccino. Ma le dosi per tutti non c’erano. Alcuni sono tornati a casa, altri hanno atteso la fine della mattinata per poter ottenere l’inoculazione. Cosa è successo? Sembra che il sistema di convocazione della Usl Umbria 1 avesse rinviato al 10 e 11 maggio, 120 somministrazioni di seconde dosi ad altrettante persone che inizialmente erano state convocate per ieri.

Alcuni di loro non avrebbero però ricevuto il messaggio o preso visione dell’sms e si sono presentati, pur essendo stati cancellati dalla lista delle somministrazioni di ieri 9 maggio per la mancanza di dosi. Quelli che sono rimasti sono stati vaccinati in coda ai programmati, dopo ore di attesa. Sulla vicenda vaccini in questi giorni più volte il sindaco Luciano Bacchetta aveva sollecitato un cambio di marcia alla Regione che "procede in maniera lenta e farraginosa. Vengono spesso segnalati casi di tifernati che devono andare a vaccinarsi in altre città (e viceversa), per cui, nel rispetto delle indicazioni dell’Usl Umbria 1 e senza intento polemico, non mi pare logico che i cittadini vadano altrove…", aveva detto il sindaco.

E’ filato più liscio invece il Vaccine day (per la somministrazione della prima dose) indetto ieri in Umbria con l’obiettivo di imprimere un’ulteriore accelerazione alla campagna vaccinale, anticipando le vaccinazioni a circa 10 mila soggetti estremamente vulnerabili prenotati per il mese di giugno.

5.387 le dosi somministrate, 2803 donne e 2584 uomini con la copertura completa di tutte le prenotazioni. 3.146 i cittadini residenti nel territorio della Usl Umbria 1 che si sono vaccinati (nello specifico 325 nel distretto dell’Alto Chiascio, 491 in Altotevere (tra Umbertide, Trestina e centro salute Città di Castello), 394 nell’Assisano, 327 nel Trasimeno, 439 nella e mille 170 nel Perugino. Al lavoro anche i team vaccinali dell’azienda Usl Umbria 2 con 2341 dosi di vaccino Pfizer, consegnate nelle prime ore del mattino: a Terni 726 dosi, a Foligno 518, a Spoleto 320, a Narni 199, ad Amelia 239, ad Orvieto 230, a Norcia, nel distretto Valnerina, 109.

"Il Vax Day - spiega il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 . Massimo De Fino - è un evento di fondamentale importanza per imprimere una svolta nella lotta al virus e per il ritorno alla normalità. Un appuntamento che conferma ancora una volta l’attenzione e il grande impegno organizzativo e professionale messo in campo dalla Regione dell’Umbria, dall’ assessorato dalla Sanità, dalla direzione regionale, dalla task force e dagli operatori delle aziende sanitarie ed ospedaliere, impegnati in prima linea per vaccinare, in tempi rapidi, un numero sempre maggiore di cittadini. Nel giro di pochi giorni avremo protetto dall’infezione la platea degli anziani e dei soggetti più fragili" Col Vaccine day si replica in tutta l’Umbria il 16 maggio.