REDAZIONE UMBRIA

Parità di genere… a che punto siamo oggi?

La parità di genere è fondamentale per garantire opportunità uguali a tutti. Nonostante i progressi, le disuguaglianze persistono, soprattutto nel lavoro e nella violenza contro le donne. È necessario un impegno istituzionale e culturale per superare gli stereotipi e le disparità.

Parità di genere vuol dire assicurare pari opportunità a tutti, maschi e femmine per poter studiare, lavorare e realizzare i propri sogni. Essa è affermata in vari documenti legislativi; basti pensare all’articolo 3 della Costituzione italiana, alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo, nonché all’Agenda 2030 il cui obiettivo n° 5 è appunto la Parità di genere. Molti sono stati i progressi avvenuti a partire dalla seconda metà dell’Ottocento con l’evolversi della società moderna; infatti le donne hanno gradualmente preso consapevolezza dei loro diritti e lottato per essi attuando un processo di emancipazione nell’ambito familiare, sociale e politico. Le disuguaglianze di genere sono ancora molto forti in tutto il mondo, specialmente nell’ambito del lavoro, dove esiste ancora un enorme divario con difficoltà di accesso, di fare carriera e con retribuzioni inferiori rispetto agli uomini. Un altro aspetto grave riguarda la violenza contro le donne, per cui lottano sia organismi internazionali come l’ONU, che movimenti femministi, come “ Non una di meno”. Infatti purtroppo ancora oggi in 49 Paesi del mondo, non esistono leggi che proteggono le donne dalla violenza. A tal proposito, noi crediamo che occorra un maggior impegno a livello istituzionale, con l’adozione e il rafforzamento di politiche concrete e una formazione di noi giovani volta al superamento degli stereotipi e delle disuguaglianze.