Palo telefonico si abbatte in strada: "Sono abbandonati e pericolosi"

Protestano i residenti nella zona di Canonica di Sugano. Ma il problema riguarda anche altre aree di campagna

Palo telefonico si abbatte in strada: "Sono abbandonati e pericolosi"

Palo telefonico si abbatte in strada: "Sono abbandonati e pericolosi"

Che finora non ci sia scappato qualche incidente grave è stato solo per un caso fortuito. Anche nelle campagne orvietane si registra infatti un fenomeno che riguarda altre zone d’Italia, ovvero quello dei pali abbandonati delle linee telefoniche che sono pericolanti e che spesso crollano a terra con conseguenze pericolose per l’incolumità delle persone. Pochi giorni fa ne è caduto uno in mezzo alla strada nella zona sopra Canonica di Sugano, a poca distanza dal castello di San Quirico. Un completo abbandono che determina situazioni di rischio sia in quella zona, dove comunque ci sono varie case sparse ed aziende agricole, sia in altre zone di campagna dell’orvietano dove ci sono decine e decine di pali di legno pericolanti e a rischio di crollo da un momento all’altro. I pali erano stati collocati a suo tempo dalla Telecom per sostenere le linee telefoniche che sono state da tempo dismesse in quanto sostituite con quelle interrate, ma la condizione di abbandono, la mancanza di manutenzione e l’azione degli agenti atmosferici hanno determinato una situazione di pericolo che riguarda anche tantissimi pali dell’Enel sparsi nel territorio. "La strada è costellata di pali cadenti e anche se sollecitati i responsabili di Telecom non intervengono, anzi inviano mail precostituite che dicono che ti mandano un preventivo perché devi pagare anche tu la spesa della rimozione - dice una residente della zona –. Abbiamo pagato le linee, dopo anni ci hanno costretto a chiudere i contratti dei telefoni fissi perché sempre in manutenzione, poi hanno abbandonato pali e fili senza mai interessarsene nemmeno quando finiscono sulla strada". Molti pali si trovano in zone di campagna, ma accanto ad abitazioni e aziende agricole, lungo strade che sono spesso percorse da persone a piedi, oltre che da ciclisti, escursionisti e automobilisti.

Cla. Lat.