Palestra delle scuole di Cartiere Gualdo Tadino: Paciotti critico sulla costruzione

Il Comune di Gualdo Tadino sta iniziando l'iter per la costruzione di una nuova palestra delle scuole di Cartiere con un investimento di 1,1 milioni di euro. Il progetto ha suscitato opinioni discordanti.



Palestra delle scuole di Cartiere Gualdo Tadino: Paciotti critico sulla costruzione

Palestra delle scuole di Cartiere Gualdo Tadino: Paciotti critico sulla costruzione

E’ iniziato l’iter procedurale per la costruzione della nuova palestra delle scuole di Cartiere. Il Comune prevede un investimento di circa 1,1 milioni di euro, finanziato dal Ministero dell’istruzione nell’ambito del Pnnr. Il progetto è stato redatto da un team di tecnici di cui l’architetto gualdese Luigi Tomassini è il capogruppo. Il cronoprogramma per la realizzazione dell’opera verrà deciso a breve. La prospettiva dell’investimento, accolta con favore dall’amministrazione comunale, non ha trovato consensi unanimi. Fausto Paciotti (foto), già consigliere comunale e generoso, quanto apprezzato dirigente sportivo, in un post sui social sostiene che "con un milione di euro Gualdo Tadino avrebbe potuto avere qualcosa di meglio che non una palestra monca e un quartiere ferito". L’intervento "impatterà in maniera pesante sul quartiere nell’area dove ora c’è una magnifica e funzionale piastra polivalente: avremo un fabbricato alto 7,20 m. per una lunghezza di 25 m., più altri 9 m. di spogliatoi alti circa 4 m.", portando al ridimensionamento degli attuali campi da calcetto e pallacanestro. La struttura disterà circa 10 m dal plesso scolastico. La misura interna della palestra sarà di 24x15 m., "quindi usufruibile solo per pochi sport, precludendo l’uso ufficiale per molte competizioni e, dato che a Gualdo Tadino ci sono carenze di strutture sportive coperte, credo sia una ennesima occasione mancata". Aggiunge: "Come abitante del quartiere sono stupefatto del silenzio assordante di chi dovrebbe tutelare gli interessi dei residenti e soprattutto sono dispiaciuto per la ferita che questa struttura creerà al quartiere, una seconda Santa Margherita. Avremo un muraglione di oltre 4 m. di altezza su lato strada e un eco mostro di 7,20 m. di altezza sul lato scuola, quindi un box che non ha nessuna logica".

Alberto Cecconi