CASTIGLIONE DEL LAGO
Prosegue l’inaugurazione dei baby pit stop nel territorio lacustre. Ieri a palazzo della Corgna taglio del nastro per un nuovo spazio protetto dove le mamme potranno sentirsi a loro agio, in perfetta sicurezza e intimità, per allattare o cambiare il proprio bambino. Inserito nell’ambito di un progetto Unicef, il baby pit stop entrerà a far parte di una mappatura dei luoghi adibiti a questo a livello mondiale. L’assessorato alle politiche sociali, guidato da Elisa Bruni, insieme alla presidente della Commissione pari opportunità Rosella Paradisi e alla consigliera comunale Virginia Della Ciana, ha dato vita al Baby Pit Stop, progetto frutto di un accordo di collaborazione tra Unicef Italia, Soroptimist International e la cooperativa Lagodarte. "L’idea si inserisce nell’ambito di un progetto - spiegato la presidente regionale Unicef Iva Catarinelli - in difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e del diritto all’allattamento al seno, inteso sia come bisogno primario che come momento affettivo e culturale".
Durante l’inaugurazione, si è parlato delle buone pratiche volte a sensibilizzare la collettività sul tema dell’allattamento e dei diritti dei bambini. "Il vero volano dell’allattamento sono le donne, l’allattamento al seno è un atto di umanità", dichiara Mario Cirulli, valutatore Unicef. Maria Luisa Passeri, presidente del club di Perugia del Soroptimist International, ha preso in carico l’allestimento delle aree attrezzate, mettendo a disposizione l’arredo. L‘iniziativa vuole essere il primo passo verso l’avvio di un percorso che riconosce la nascita di un bambino come momento importante per l’intera comunità.