REDAZIONE UMBRIA

"Obiettivo, costruire una Casa comune"

PERUGIA – Puntano a costruire la "casa dell’avvocatura" perugina i candidati alle elezioni per l’Ordine degli avvocati di Perugia che si riuniscono nella lista Liberavvocatura e che vedono in Carlo Orlando il candidato in pectore alla presidenza. La presentazione dei 14 candidati alla sala dei Notari. Una "casa" comune dove ritrovarsi, studiare e formarsi continuamente, lavorare, un luogo anche "di riscatto di immagine per una professione che merita un punto di riferimento anche dal punto di vista logistico" dove far riunire le associazioni forensi e accogliere i colleghi in sede distaccata. Una delle proposte emerse insieme ai temi che tornano a essere centrali per l’avvocatura, dal rapporto con il legislatore e le altre professioni, con i tentativi, ha ravvisato Orlando, che spesso vengono di "invasione di campo". E ancora, la difesa di ufficio e i compensi per gli avvocati, la cittadella universitaria. E poi "Progetto Donna" a favore delle colleghe. Nella lista, oltre Orlando, Michela Biancalana, Vincenzo Bochicchio (attualmente presidente della Camera penale), Lino Ciaccio, Alessandro Ciglioni (attualmente presidente dell’Associazione giovani avvocati di Perugia), Silvia Egidi, Francesca Forlucci, Vincenzo Maccarone (segretario dell’Ordine), Simone Marchetti (Comitato pari opportunità dell’Ordine), Daniele Moretti, Marco Piazzai, Francesca Pieri, Bruna Ronconi e Ilario Taddei.