REDAZIONE UMBRIA

Note medievali ad Assisi Primo festival in Umbria

Da domani al 20 agosto concerti, conferenze, visite guidate e laboratori

Note medievali ad Assisi Primo festival in Umbria

Nasce “DeMusicAssisi“, il primo festival di musica medievale in Umbria e uno dei pochi in Italia: si svolgerà da domani al 20 agosto, promosso dal Comune e curato dall’Accademia d’Arti Antiche Resonars, attiva ad Assisi per lo studio e l’approfondimento delle discipline artistiche di matrice medievale.

Il Festival propone iniziative, tutte a ingresso libero, basate sulla musica profana e devozionale, dall’anno mille al 1400: concerti con gruppi musicali da tutta Italia ed Europa, conferenze e incontri tematici, visite guidate all’iconografia musicale della città, laboratori per conoscere e suonare strumenti medievali, convivi a tema, eventi in angoli suggestivi. Domani l’apertura sarà in piazza del Comune, alla Sala delle Logge, che ospiterà i laboratori musicali “Soni Alti“, per strumenti a fiato e percussioni. Dalle 10 “Musica Picta“, viaggio alla scoperta dell’iconografia musicale di Assisi, con esperti che guideranno i visitatori in giro per la città. L’iniziativa si ripeterà anche il 18. "La musica medievale – spiegano Massimiliano Dragoni e Luca Piccioni di Resonars – non è un oggetto da museo: è viva, vivace, multiculturale, capace di suscitare emozioni forti. Soprattutto in una realtà come Assisi, dove il Medioevo vive e suona tutto l’anno". "Abbiamo fortemente voluto un festival dedicato alla musica medievale – dicono il sindaco Stefania Proietti e l’assessore al turismo Fabrizio Leggio – per valorizzare una tradizione e un’eccellenza della nostra città e offrire un evento per coniugare storia, arte, cultura, spiritualità". Tra i concerti, attesi quelli dei Trobadores, dell’Anonima Frottolisti, di Marc Lewon e Paul Kieffer ai liuti, chiusura, il 20 agosto alle 21.15, a Palazzo Monte Frumentario con “O Rosa bella. Canzoni e Danze nelle Corti Italiane del ‘400“ con i Micrologus. Il programma su www.assisiestate.it

Maurizio Baglioni