REDAZIONE UMBRIA

Nel tragico incidente morì Enzo Rossi: assolto il conducente

CITTA’ DI CASTELLO – "Il fatto non costituisce reato". Con questa motivazione il giudice del tribunale di Perugia, Sonia Grassi, ha assolto il tifernate che era alla guida dell’auto nell’incidente avvenuto nell’aprile 2015, a seguito del quale morì il giornalista Enzo Rossi. Durante l’ultima udienza che si è svolta nei giorni scorsi, i legali di fiducia del conducente, gli avvocati Enrico Santi Laurini e Valerio Collesi, hanno chiesto l’assoluzione per il loro assistito. L’istanza è stata accolta dal magistrato, che ha dunque scagionato il tifernate con la formula che "Il fatto non costituisce reato".