
Nel segno di Daniele. Il ’Comitato Chianelli’ sempre nel cuore di Tuoro
Un ricordo che a Tuoro non si scalfisce mai. Tanta commozione e solidarietà alla presentazione del libro "Il coraggio di chi ha perso. La storia e i sogni di un pazzo visionario" scritto dal presidente del Comitato per la vita "Daniele Chianelli", Franco Chianelli. Il libro è un viaggio attraverso la memoria del suo autore che passa dagli anni drammatici della malattia e poi della scomparsa del piccolo Daniele, a soli 10 anni, a causa di una leucemia e prosegue raccontando i primi passi dell’associazione di volontariato fondata dai coniugi Chianelli insieme ad altri 18 genitori che avevano condiviso con loro il dolore della malattia dei propri figli.
Un racconto appassionato e in tanti passaggi commovente dei grandi successi dell’Istituto di Ematologia, con i primi trapianti di midollo osseo da donatore incompatibile, fatti proprio a Perugia, primi al mondo, dall’equipe del professor Massimo Fabrizio Martelli, le battaglie per il reparto dei bambini, l’oncoematologia pediatrica, che oggi è diventato, un fiore all’occhiello della sanità nazionale. Una lunga storia arrivata fino ai giorni nostri con la realizzazione dell’ultimo grande sogno di un pazzo visionario: l’ampliamento del Residence "Daniele Chianelli". Numerose anche le storie raccontate dall’autore, come quella del piccolo Fabio Straccali e della sua famiglia di Tuoro.
La presentazione, a cui ha partecipato anche il sindaco di Tuoro, Maria Elena Minciaroni, coordinata dalla giornalista Donatella Miliani, è stata infatti organizzato dalla mamma Gabriela e dai familiari di Fabio e si è svolto il giorno in cui il bambino, scomparso nel 1995 a soli 7 anni a causa della leucemia, avrebbe compiuto gli anni. Proprio a Fabio e alla sua bella amicizia con il calciatore della Juventus e della Fabrizio Ravanelli, Chianelli ha dedicato un intero capitolo del suo libro. A Fabio il generoso campione aveva donato tante attenzioni e affetto e la possibilità di conoscere tanti dei suoi idoli calcistici rendendo più serene le ultime settimane della sua vita. "Voglio ringraziare – ha detto Franco Chianelli – l’intera comunità di Tuoro città di cui mia moglie ed io abbiamo il privilegio di essere cittadini onorari".