La strage sulle strade in Umbria: Florentin non sa di essere l'unico superstite

Un’altra vita sospesa a Perugia, dopo la morte delle due ragazze e del giovane che guidava senza patente e assicurazione. Un bilancio spaventoso: sei vittime in due fine settimana

Ana Tuja e Nika Misko

Ana Tuja e Nika Misko

Perugia, 30 maggio 2023 - Florentin lotta tra la vita e la morte in un letto d’ospedale. Ancora non sa di essere l’unico superstite di una tragedia, lo schianto in provincia di Perugia all’alba di domenica, in cui sua sorella Ana Tuja, 15 anni e l’amica Nika Mishko di 16 hanno perso la vita, come il 28enne Julo Cesar Vera Quinonez che era al volante di un’auto che non avrebbe potuto guidare: perché senza patente, con assicurazione e revisione scaduta. Le mamme hanno dovuto scoprire della morte delle figlie dai carabinieri. Non si erano preoccupate per il ritardo perché ognuna aveva detto che avrebbe dormito dall’amica tornando da una festa in un locale del Trasimeno. A bordo della vecchia Fiesta che ha urtato un’altra auto in fase di sorpasso per poi sfondare il guard-rail e ribaltarsi in un dirupo, c’era anche l’unico sopravvissuto dei quattro, Florentin appunto. La procura di Perugia ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio stradale. Sono state disposte le analisi tossicologiche per scoprire l’eventuale presenza di alcol o droga nel sangue del guidatore. Le due ragazzine, una romena l’altra ucraina, frequentavano una scuola professionale (Ecipa Umbria). La più giovane un anno fa era stata aggredita e ripresa col telefonino da un gruppo di bulle: un video divenuto emblema della violenza tra giovanissime.

Appena poche ore prima dello schianto, a qualche decina di chilometri di distanza, si spezzavano per sempre i sogni di Alessio Gigli, 25 anni, campione delle due ruote, conosciutissimo in zona: ha trovato la morte sul fondo di un viadotto dove la sua auto è precipitata lungo la Statale 219 Pian d’Assino, poco dopo la mezzanotte, mentre stava tornando a casa. Così l’Umbria ha fatto i conti con un bilancio spaventoso: quattro morti in una notte e un giovane in fin di vita che si aggiungono alle altre due vittime nel fine settimana precedente Giulia Fedele, 22enne di Foligno e Michela Bellezza, 43 anni, di Perugia.