Monumentali, storici e d’autore Tutto il fascino della Santa Notte

Tappa a Città della Pieve,. Corciano e Città di Castello. A Massa Martana il ghiaccio. celebra l’opera del Perugino

Migration

E poi ci sono loro: i presepi monumentali, storici e artistici, arricchiti da speciali effetti visivi e sonori, in scala o a grandezza naturale, in versione classica, contemporanea e con infinite variazioni, riletture e materiali.

Ecco allora alcune delle principali attrazioni di un percorso ricchissimo, da ammirare in tutta la regione. A Perugia torna la “Via del Presepi“ lungo Corso Bersaglieri con realizzazioni uniche nel loro genere, rigorosamente fatte a mano, che introducono il visitatore nell’atmosfera spirituale del Natale. Il percorso parte da un info-point, dove si può chiedere la mappa per scoprire novità e conferme. A Corciano svetta fino all’8 gennaio il tradizionale Presepe monumentale allestito da 39 anni con personaggi a grandezza naturale lungo i vicoli del centro storico e con una grande videoproiezione sulla facciata del Palazzo Comunale in Piazza dei Caduti, ispirata al tema degli angeli e alle celebrazioni dei 500 anni dalla morte del Perugino.

Tappa d’obbligo è Città della Pieve per l’edizione numero 56 per il grandioso Presepe Monumentale che si apre domani, a Natale, e che fino al 6 gennaio offre un percorso suggestivo nei sotterranei di Palazzo della Corgna che unisce creatività, abilità artigianale e la tradizione secolare: Il Terziere Castello allestisce dal 1966 questa vera e propria opera d’arte che si articola in un percorso figurato per un totale di otto stanze e più di 500 metri quadrati con un centinaio le statue di grandi dimensioni. Il tema è la riscoperta della speranza custodita nella nascita. Da visitare tutti i giorni con orario 10-12.30 e 15-19.

Massa Martana si illumina a festa con lo spettacolare “Presepe di Ghiaccio“ di 13 metri quadrati ispirato all’Adorazione dei Magi del Perugino: è l’allestimento principale di “Presepi d’Italia“, la mostra nazionale che richiama visitatori da tutto il Paese, fino all’8 gennaio.

Città di Castello si consacra capitale del presepe con la XXI edizione della Mostra Internazionale di Arte Presepiale che fino all’Epifania presenta oltre 50 espositori da tutta Italia e 250 presepi nella cripta del Duomo.

A Spoleto fino al 14 gennaio risplende la XII edizione della rassegna artistico-culturale “Spoleto, La Città in un Presepe” e a Orvieto si rinnova la magia del presepe-evento sotterraneo del Pozzo della Cava con personaggi animati a grandezza naturale. L’allestimento ed il tema conduttore, diverso ad ogni edizione, è realizzato da esperti degli effetti speciali teatrali e cinematografici sviluppando temi in base ad una precisa ricostruzione storica di usi e costumi, mescolando testi sacri, miti e tradizioni. Il 33° allestimento inaugura un nuovo ciclo di narrazioni, quello degli “esclusi e per questa edizione il narratore d’eccezione sarà Artaban, il quarto magio che intraprese un altro cammino. Orario dalle 9 alle 20.

S.C.