
Fratello Paolo a Norcia
Norcia (Perugia), 7 gennaio 2017 - Piano piano, un lento ritorno alla normalità mentre le ferite del terremoto sono ancora aperte e la terra continua a tremare. Meno di sei settimane dopo il terremoto, a metà dicembre fratello Paolo ha preso i voti "semplici" (chiamati così perché durano tre anni e sono il primo passo verso i voti solenni, che invece sono per tutta la vita). E' il primo monaco a prendere i voti dopo il sisma; la cerimonia è stata officiata a San Benedetto in Monte, dove i monaci benedettini di Norcia si sono rifugiati a seguito dei gravissimi dannio che hanno colpito il monastero e la basilica.
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"Il gesto coraggioso di Frater Paolo - scrive sul suo blog il priore dei monaci, padre Benedetto Nivakoff - di amore per Dio e per il luogo, è ancora una volta un esempio di quanto sia importante per noi monaci sentirlo, cioè piantare le radici della nostra vocazione qui a Norcia dove nacque San Benedetto. Qui, il suo spirito di rinuncia e di radicale sacrificio per Cristo è nato e continua ancora oggi". Oltre a questo bellissimo passo in avanti per la nostra comunità, queste ultime due settimane ci hanno fatto avvicinare ad una stabilità più a lungo termine.
TORNANO LE MESSE - Il ritorno a una routine quotidiana passa anche per conquiste che possono sembrare piccole, ma che infondono un grande senso di speranza. I monaci di Norcia, infatti, da pochi giorni prima di Natale possono contare anche su una cappella fuori dal recinto su di un terreno adiacente al monastero di San Benedetto in Monte, chiamata cappella di S. Andrea, dove ogni domenica alle 8,30 viene celebrata la messa e vengono ofefrte le confessioni ai fedeli.

PRESTO IL BIRRIFICIO - Padre Benedetto spiega che "c’è ancora sufficiente birra nei magazzini degli Stati Uniti, almeno fino a febbraio, speriamo". Tuttavia lìattività del birrificio, gravemente danneggiato dal terremoto, è molto importante per il sostentamento economico dei monaci benedettini. Per questo padre Benedetto sta lavorando "per creare un birrificio temporaneo fuori dalle mura della città affinché questa fragile attività che genera reddito possa andare avanti e che voi possiate continuare a ordinare la birra che noi tutti amiamo".
IL CALENDARIO - Ogni anno i Benedettini preparano un calendario, sempre molto richiesto, ma padre Benedetto spiega che "a causa del terremoto il calendario è disponibile solo in formato Pdf da scaricare. Ma la buona notizia è che è gratuito!". Il calendario si può scaricare da questo link (CLICCA QUI)
LA PORTINERIA - Ai piedi della collina di San Benedetto in Monte è stata allestita una portineria per accogliere ospiti e pellegrini, aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 17.