CRISTINA CRISCI
Cronaca

Molesta clienti e picchia barista. Scatta il ’Daspo Willy’

Ubriaco aveva seminato il panico. Provvedimento a carico di un uomo di 34 anni: è stato anche denunciato

A bloccare l’uomo, non senza fatica, erano stati i Carabinieri di Città di Castello

Città di Castello (Perugia), 15 ottobre 2023 – Dentro al bar, completamente ubriaco, stava importunando pesantemente i clienti e, quando il barista di turno ha cercato di riportare la calma, l’uomo si è scagliato contro di lui ferendolo (in modo non grave). Ora, a distanza di 4 mesi dal fatto, il Questore ha emesso un Daspo Willy a carico del protagonista di quella serata, un uomo di 34 anni al quale per un anno sarà vietato l’accesso al pubblico esercizio, nonché lo stazionamento nelle immediate vicinanze.

Il provvedimento è scattato in questi giorni ed è stato adottato a seguito dei fatti avvenuti lo scorso maggio in un locale di Città di Castello. Nella circostanza il 34enne, cittadino italiano, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva insultato e molestato più volte gli avventori dell’esercizio, provocando lesioni a un dipendente che aveva tentato di riportarlo alla calma. Tanta, ovviamente, la paura nel locale per il comportamento aggressivo e ripetuto da parte dell’uomo.

Sul posto erano intervenuti la sera stessa i militari dell’Arma dei carabinieri che, dopo aver ricostruito la dinamica dei fatti, avevano identificato il cliente ubriaco, che è stato poi denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia e segnalato all’autorità di Pubblica Sicurezza per i reati del caso. Nelle successive indagini, la Divisione Polizia Anticrimine della Questura, esaminati gli atti, in considerazione delle modalità con cui si era svolto il fatto e l’allarme sociale creato tra i clienti del locale, ha ritenuto che "la condotta tenuta dall’uomo era tale da determinare una situazione di grave pericolo e turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica".

Così al fine di tutelare i cittadini che sono soliti frequentare quel luogo ed evitare il ripetersi di episodi analoghi, il Questore ha adottato nei confronti del 34enne la misura di prevenzione personale del Daspo Willy. A dare esecuzione al provvedimento del Questore sono stati i militari dell’Arma dei Carabinieri che hanno provveduto alla notifica degli atti.

In una nota della Procura si ricorda che "queste misure di prevenzione, particolarmente importanti e incisive, rientrano nella categoria più ampia dei divieti di accesso ad aree urbane". La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8 a 20 mila euro.