’Mister Preferenza’ non molla. Rinaldi a caccia del terzo mandato

Montone, il sindaco uscente si ricandida. Nelle 2019 arrivò al 92,3%, fu il secondo più votato d’Italia

’Mister Preferenza’ non molla. Rinaldi a caccia del terzo mandato

’Mister Preferenza’ non molla. Rinaldi a caccia del terzo mandato

La sua, nel 2019, non fu una rielezione ma un plebiscito. Già, perchè allora al secondo mandato, il montonese Mirco Rinaldi ottenne il 92,32% dei consensi, risultando il secondo sindaco più votato d’Italia. Meglio di lui fece solo Bernardo Donfrancesco, eletto fascia tricolore di Colfelice, in provincia di Frosinone che prese il 95% dei voti (e che oggi 85enne governa il suo paesello da oltre 50 anni ora da sindaco, ora da assessore). Ma mentre questo indomito patriarca dei primi cittadini adesso pare voglia mollare, Rinaldi invece rincara la dose presentandosi in questi giorni per il terzo mandato. D’altra parte l’età glie lo permette, dato che proprio ieri ha compiuto "solo" 49 anni. Non che lo faccia per soldi, visto che nel 2019 guadagnava 472,70 euro, passati oggi a poco più di 800 euro, ma per la grande passione che lo lega al suo borgo e alla sua gente. Amore evidentemente ricambiato.

E proprio "Energia e Passione" è il nome della sua lista civica, che cerca i suoi consensi nel centro sinistra, ma non solo. "Uno slogan semplice – dice Rinaldi – che spiega ciò che deve avere un buon amministratore: energia, intensità, forza, coraggio, incisività e movimento. Passione è la dedizione, l’amore è ciò che motiva l’azione". In lista montonesi doc: Francesca Clementi, Francesco Ercolanelli, David Gonfia, Alessandro Grassini, Davide Morganti, Lavinia Poleri Alunno, Roberta Rosini (già vicesindaco), Alberto Tiezzi, Sara Volpi (assessore), Enrica Zingarelli, alcuni dei quali con esperienza politica ed amministrativa alle spalle.

"Abbiamo scelto la via della lista civica – spiega ancora il sindaco – perché in una piccola realtà ciò permette di puntare sulle eccellenze umane aldilà dei partiti, costruendo una squadra di persone valide, che hanno voglia di spendersi. Altra nostra caratteristica è la continuità, dato che "corrono" donne e uomini che vengono da esperienze precedenti, capaci, competenti e conoscitori della macchina amministrativa. Accanto a loro proponiamo giovani montonesi, alla prima vera esperienza politica, ma partecipi della vita del paese e provenienti dall’associazionismo. Noi vogliamo che Montone sappia sfruttare al massimo le nuove opportunità che l’Europa offre con la nuova programmazione (Csr e Area interna) e che sappia modernizzarsi nel pieno rispetto della sua splendida storia". Pa.Ip.