
Perugia, 24 agosto 2019 - «Sono felicissima, non mi aspettavo proprio di vincere. È stata un’emozione unica». Leila Rossi ha coronato un sogno e nasconde la felicità dietro la sua timidezza. La diciottenne «Very Normal Size», alta 1.76 con occhi azzurri e capelli castani, a 18 anni si è presa la fascia di Miss Umbria. «E ancora non ci credo», racconta con il sorriso. E’ di Città di Castello, si appresta a frequentare il quinto anno del liceo scientifico, ed è stata incoronata reginetta giovedì sera al termine della finalissima regionale del concorso, nell’Auditorium dell’Hotel Giò, organizzata da Delta Events. La studentessa tifernate sarà quindi la capitana delle «Magnifiche 8» che rappresenteranno l’Umbria alle fasi nazionali di Miss Italia 2019, in programma il 6 settembre a Jesolo. L’evento condotto da Alessandro Greco verrà trasmesso in diretta tv su Rai Uno.
Leila, ma davvero non sperava di conquistare il titolo?
«No, sinceramente. In gara, insieme a me c’erano tante bellissime ragazze e non credevo mi scegliessero... Una fortissima emozione, ma anche tanta sorpresa. Ora mi godo questo splendido momento, ho ricevuto tanti messaggi di affetto».
Chi è Leila Rossi?
«Sono una ragazza semplice, solare, che ama divertirsi e uscire con gli amici. Sono anche molto motivata, amo lo sport e gioco a pallavolo in serie C».
Sogni nel cassetto?
«Vorrei un giorno lavorare nel mondo della moda per poter realizzare i miei desideri. Ho partecipato al concorso per questo motivo».
Miss Italia è alle porte. Cosa ti aspetti e con quale ambizione partecipi?
«Partiamo lunedì e non vedo l’ora di mettermi in gioco. Mi auguro prima di tutto di vivere una bella esperienza, sono molto motivata. Sarà difficile, ma spero comunque di andare più avanti possibile».
Sei giovanissima, vivi con i tuoi genitori: cosa pensano i tuoi cari di questa esperienza?
«Sono molto contenti di questa vittoria e del mio percorso. Sono stati proprio loro a spingermi a partecipare al concorso. Mi sostengono sempre e mi danno coraggio. Mia madre è la mia prima sostenitrice».