ALBERTO CECCONI
Cronaca

Microcriminalità. No alla mozione: "Occasione persa"

GUALDO TADINO – La mozione su microcriminalità e disagio giovanile, presentata dalla minoranza in Consiglio comunale, è stata bocciata: "Abbiamo...

GUALDO TADINO – La mozione su microcriminalità e disagio giovanile, presentata dalla minoranza in Consiglio comunale, è stata bocciata: "Abbiamo...

GUALDO TADINO – La mozione su microcriminalità e disagio giovanile, presentata dalla minoranza in Consiglio comunale, è stata bocciata: "Abbiamo...

GUALDO TADINO – La mozione su microcriminalità e disagio giovanile, presentata dalla minoranza in Consiglio comunale, è stata bocciata: "Abbiamo assistito all’ennesima occasione persa da parte dell’Amministrazione Presciutti". Lo afferma il direttivo di Forza Italia, guidato dalla segretaria Silvia Minelli (nella foto), in riferimento alla proposta illustrata dal capogruppo azzurro Fabio Viventi, "che affrontava un tema di assoluta rilevanza per la nostra città: il contrasto ai fenomeni di microcriminalità e allo spaccio di sostanze stupefacenti, purtroppo sempre più diffusi, in particolare tra i giovani e i giovanissimi".

La mozione prevedeva cinque punti concreti e attuabili: l’istituzione di un tavolo di confronto con cadenza trimestrale; il rafforzamento del presidio delle forze dell’ordine; l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza; il potenziamento delle campagne di prevenzione e sensibilizzazione nelle scuole; il sostegno a iniziative di riqualificazione urbana e promozione della socialità. Minelli e dirigenti forzisti commentano. "Si trattava di proposte emendabili, pensate per aprire un dialogo costruttivo su un tema che dovrebbe unire, non dividere. E invece, la maggioranza non solo non ha proposto alcuna modifica, ma si è rifiutata persino di prendere in considerazione il testo, respingendolo con l’arroganza di chi crede di avere sempre ragione. È l’ennesima dimostrazione di come ogni proposta proveniente dall’opposizione venga sistematicamente rigettata, anche quando riguarda temi trasversali e privi di connotazione politica".

E concludono: "Prendiamo atto dell’ennesimo episodio e andiamo avanti con ancora più convinzione che questa città meriti ben altro".