"Massima condanna per un gesto incivile e inqualificabile"

De Augustinis ha espresso la solidarietà della Giunta ai religiosi e a tutta la comunità cristiana"

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"Un gesto incivile e irrispettoso, assolutamente da condannare, contrario a quei valori di comunione e di tolleranza che hanno sempre rappresentato un riferimento imprescindibile per la nostra comunità cittadina". Sono le parole del sindaco Umberto De Augustinis (foto) che ha stigmatizzato l’accaduto nel pomeriggio di domenica scorsa, Festa del Corpus Domini, alla chiesa dei Cappuccini. Ignoti sono entrati nel primo pomeriggio nella chiesa del convento dei frati Cappuccini ed hanno imbrattato con escrementi la maniglia della porta d’ingresso, alcune panche ed il pavimento di una cappella laterale.

Ad accorgersi dell’atto vandalico sono stati gli stessi frati, che hanno provveduto a presentare denuncia alle forze dell’ordine; le indagini sono già state avviate. All’esterno della porta d’ingresso è posizionata una telecamera, che però domenica non era in funzione. Il gesto ha lasciato senza parole i frati del convento e a confortali è intervento, già prima del sindaco anche l’Arcivescovo Renato Boccardo. "A nome dell’amministrazione comunale – dice ancora De Augustinis – esprimo piena solidarietà ai Frati Minori Cappuccini, ai terziari francescani e a tutta la comunità cristiana di Spoleto, nella speranza che atti così inqualificabili non si ripetano più".