Massacra di botte la compagna: 40enne arrestato

Picchiata selvaggiamente in auto si rifugia da una vicina e chiede aiuto. L’uomo, ai “domiciliari“, recidivo e protagonista di altre violenze sulla vittima

Misura cautelare eseguita dagli agenti del Commissariato

Misura cautelare eseguita dagli agenti del Commissariato

Foligno (Perugia), 16 giugno 2022 - Ha picchiato la sua compagna fino a romperle una costola, con una violenza nei confronti delle donna diventata ormai abituale. Per questo un 40enne è finito agli arresti domiciliari per una misura cautelare eseguita dalla polizia , con il coordinamento del vicequestore Adriano Felici. I reati: maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate proprio ai danni della compagna. Tale provvedimento è stato disposto dal gip presso il Tribunale di Spoleto all’esito degli accertamenti investigativi degli agenti sotto il coordinamento della Procura della Repubblica spoletina.

L’uomo era già noto alla polizia per pregresse vicende di maltrattamenti ai danni di altre donne. Ora è accusato di aver ripetutamente picchiato la compagna, che tuttavia soltanto dopo l’ultima aggressione si è decisa a chiedere aiuto alle forze dell’ordine.

Circa dieci giorni fa, infatti, l’indagato l’aveva percossa selvaggiamente nell’auto, costringendola a fuggire e a rifugiarsi da una vicina, da dove aveva chiesto l’intervento della polizia. Nell’occasione, la malcapitata aveva riportato contusioni multiple, la frattura di una costola ed un trauma lombosacrale, con prognosi di 30 giorni.

In ragione del grave episodio, i poliziotti hanno subito cercato di capire se fosse o meno un caso isolato. I riscontri hanno dimostrato che la violenza era abituale: per mesi la compagna dell’indagato aveva subito i frequenti scatti d’ira dell’uomo e le sue improvvise aggressioni, rinunciando tuttavia a denunciarlo per il timore di subire altrimenti ancor più gravi conseguenze. Da qui la misura cautelare, ravvisando il rischio della reiterazione del reato.