Molti progetti in cantiere per la Orvieto dei prossimi anni, ignorando le proposte e le critiche dell’opposizione sul fatto che la città continui ad essere quella con tasse locali più alte in Umbria. L’assessore al bilancio, Piergiorgio Pizzo (foto) , spiega le linee del bilancio di previsione 2025-2027 approvato dal Consiglio comunale con i soli voti del centrodestra. "Il bilancio è condizionato da importanti variabili esterne. I costi dell’energia non diminuiscono in maniera sensibile, i tassi di interessi sui mutui contratti in passato che, seppur scesi a 26,6 milioni nel 2025, continuano a essere un fardello importante, e il taglio progressivo dei trasferimenti statali che incidono sulla spesa corrente. A questo si aggiungono anche gli aumenti del costo del personale dei servizi esterni, da quello di refezione scolastica agli asili nido, per via degli adeguamenti dei contratti collettivi-spiega Pizzo-. A fronte di questa situazione difficile che si è ripetuta negli ultimi anni l’ amministrazione, per il sesto bilancio, continua a mantenere invariato il livello dei servizi per la comunità e la qualità del welfare senza far pesare un euro in più sulle tasche dei cittadini". Non sono aumentate le tariffe per le mense e i trasporti scolastici. L’assessore parla anche del "più grande piano di manutenzione e messa in sicurezza delle strade, con interventi per quasi tre milioni che si attendevano da decenni, un analogo piano interesserà nei prossimi anni il patrimonio pubblico che è datato e che necessita ormai di interventi straordinari". A gennaio sarà affidato il rifacimento della scuola di Ciconia e sono in programma interventi sulla scuola media di Orvieto centro. In vista la ristrutturazione della piscina, il rifacimento della pista di atletica e la riqualificazione della copertura dello stadio Luigi Muzi. Partiranno a breve gli interventi sul Palazzo comunale, lavori sul Palazzo del Capitano del Popolo e sul Palazzo dei Sette. "Ci saranno interventi di ristrutturazione per la chiesa di San Lorenzo in Vineis mentre siamo in attesa di poter intervenire sulla chiesa di San Francesco".
Cla.Lat.