M5S: ’Esposto alla Corte dei Conti’ I dem: ’Tutelare i lavoratori’

"Abbiamo già pronto l’esposto da inviare alla Corte dei Conti alla fine di questo iter, lo facciamo nell’interesse dei cittadini, dell’azienda e del Consiglio comunale e forti delle nostre ragioni alla luce delle criticità che accompagnano questo atto". Così il gruppo consiliare del M5S in merito all’operazione Asm-Acea. "Vista la volontà della maggioranza di procedere su questa strada nonostante le criticità evidenziate da noi in commissione - spiegano i consiglieri del M5S -, abbiamo già disposto l’esposto che invieremo alla Corte dei Conti alla fine di questo iter, nella certezza delle nostre regioni e di fare gli interessi dei cittadini. Una forzatura voluta dalla Giunta Latini e di cui i consiglieri comunali, a fine legislatura, dovranno farsi carico con un voto che rischia di avere conseguenze non solo per la città, ma anche personali qualora le nostre perplessità risultassero confermate. Chi dice che non c’erano altre soluzioni mente".

Il Consiglio comunale ha anche approvato, con 20 voti favorevoli e 3 astenuti (M5S e Fiorini del gruppo misto), un atto di indirizzo, illustrato in aula dal consigliere Francesco Filipponi del Pd, in cui si chiede che la nuova Asm fornisca garanzie occupazionali per i lavoratori, compresi i precari e gli interinali, tuteli la collaborazione con le imprese locali, garantisca la permanenza della sede a Terni e abbia "un rapporto virtuoso" con l’amministrazione comunale di Roma, che detiene il 51% di Acea.