REDAZIONE UMBRIA

“L’origine del mondo“ a Perugia Teatro di Sacco tra parole e musica

Al via stasera una rassegna di spettacoli in luoghi insoliti. Narrazioni con tanti artisti. per il cartellone dell’estate

Narrazioni tra parole e musica in location inedite, intime e senza palco, con uno o più attori accompagnati da un musicista. Il cartellone degli eventi estivi in città si arricchisce da oggi della rassegna ideata dal Teatro di Sacco. E’ “L’origine del mondo“ articolata in due sezioni: la prima da questa sera a martedì 24, per poi riprendere a settembre, da sabato 11 a domenica 26. "Abbiamo deciso di coinvolgere numerosi artisti amici – racconta Roberto Biselli (nella foto), attore e regista, direttore artistico del Teatro di Sacco – scegliendo la narrazione come strumento di recupero del rapporto comunitario. Gli spettacoli si terranno in luoghi insoliti, dove si supera il problema del contingentamento".

La rassegna arriva in un momento di forti soddisfazioni per il Teatro di Sacco. "Abbiamo vinto il bando, importantissimo, della Regione per le attività dello spettacolo dal vivo e altri tre bandi ministeriali. E’ un grande riconoscimento per il nostro lavoro" aggiunge Biselli.

“L’origine del mondo“ coinvolge numerosi attori, molti perugini, specializzati nell’arte del racconto e dell’intreccio con la musica: come Alice Conti, Stefano Baffetti, Giulia Zeetti, Caterina Fiocchetti, Cecilia Di Giuli e Angelo Maddalena insieme ai musicisti Filippo Ciccioli, Sandro Lazzeri e Dario De Nicola con Francesca Lisetto, Mirco Bonucci, Francesco Montesi e Gianfranco De Franco. Fra le proposte c’è la nuova produzione del Teatro di Sacco, “La ragazza che precipita dall’albero di pere“ di e con Roberto Biselli e Mirco Bonucci, che debutta in anteprima all’Arena Borgobello questo venerdì alle 21.15. che poi tornerà in varie repliche. Intanto si parte questa sera al cortile della Sala Cutu in piazza Giordano Bruno, appositamente allestito per “Amy & Blake, concerto per le ultime parole d’amore“, con Alice Conti e Filippo Ciccioli, sugli ultimi momenti di vita e musica di Amy Winehouse. Nello stesso luogo si vedrà domani, alle 19 e in replica alle 21, Angelo Maddalena con “Il canto degli invisibili, Pasolini addio!“. E ancora, il 23 si va alla Biblioteca di San Matteo degli Armeni con Stefano Baffetti e Francesco Montesi in “La colpa è la mia che t’ho fatto“, chiude la prima parte della rassegna “Sorrisu de un’istella“ con Francesca Lisetto, Sandro Lazzeri, Dario De Nicola e Maria Teresa Cau, martedì 24 al Cortile della Sala Cutu. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria (alla mail [email protected] al 3206236109, anche con WhatsApp).

Sofia Coletti