REDAZIONE UMBRIA

"Listeriosi? Cuocere i cibi per evitare infezioni"

Solo uno dei consigli di Anna Pasquale, dell’Unità ospedaliera di Igiene e Sanità pubblica, per non contrarre virus gravi

Un consiglio da dare per evitare che si possano contrarre infezioni così gravi? "I cibi devono essere tutti cotti, soprattutto quelli insaccati come i wurstel: la listeria si può trovare oltre che sulle carni, anche nel terreno, nei formaggi non pastorizzati. E’ importante una corretta conservazione dei cibi alle giuste temperature di refrigerazione. Inoltre va sempre rispettato ciò che viene indicato nella confezione: consumare previa cottura vuol dire che bisogna necessariamente cuocere". Sono solo alcuni dei consigli per evitare di incappare in infezioni gravi di origine alimentare come la listeriosi, di cui tanto si parla in questi giorni, forniti dalla dottoressa Anna Pasquale dell’Unità ospedaliera di Igiene e Sanità Pubblica (dipartimento di prevenzione) della Usl Umbria 1. Mentre restano stabili le condizioni del ragazzo di Città di Castello ricoverato al Santa Maria della Misericordia di Perugia con la listeriosi, la dottoressa Pasquale chiarisce alcuni aspetti, per quanto di sua competenza, nella vicenda confermando che il giovane paziente ha contratto la "listeriosi", ma non si può ancora dire con certezza da quale cibo provenga. Il ragazzo aveva mangiato dei wurstel quasi un mese prima del ricovero a Città di Castello: "Il ceppo isolato nei vari campioni è al vaglio degli specialisti del laboratorio dell’istituto Zooprofilattico di Fermo (per Umbria-Marche), i risultati delle analisi sono attesi non prima della prossima settimana. Solo allora sapremo _ aggiunge la dottoressa Pasquale _ se il cappo di listeria è compatibile con quello individuato nei lotti di wurstel". Come si cura la listeriosi e si può guarire? "La listeriosi si cura con una terapia antibiotica, ma come tutte le infezioni deve essere presa in tempo. In alcuni soggetti può risolversi in via leggera come una gastroenterite per intenderci, mentre in altri, quando diventa sistemica, può dare sintomi acuti, ma io non conosco le condizioni cliniche del paziente, quindi non posso fornire dettagli su questo campo specifico". Il ragazzo di Città di Castello si trova ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove è stato ricoverato inizialmente in Malattie Infettive per aver contratto la listeriosi, un’infezione alimentare di origine batterica che sta provocando allarme in diverse regioni italiane. Sul territorio nazionale sono stati ritirati dal commercio a seguito di questa infezione, diversi lotti di w?rstel: cosa avvenuta anche nei maggiori supermercati del territorio dell’Altotevere.