Ricoverato per listeriosi, aveva mangiato wurstel

Giovane altotiberino colpito dall’infezione. In corso gli accertamenti a Perugia per verificare se la causa è legata all’alimento

Il giovane si sarebbe presentato in ospedale con sintomi molto seri

Il giovane si sarebbe presentato in ospedale con sintomi molto seri

Città di Castello, 29 settembre 2022 - Un caso (sospetto) di listeriosi in Umbria: un ragazzo di Città di Castello si trova ricoverato nel reparto Malattie infettive dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove è stato trasferito dal capoluogo tifernate. Sono in corso delicati accertamenti su cosa possa aver originato questa infezione: pare si sia manifestata dopo che lo stesso aveva consumato dei wurstel. Un episodio che potrebbe dunque rientrare nel contesto dell’allarme che da giorni si è ingenerato a più livelli in Italia nei confronti di alcuni lotti di wurstel contaminati dal batterio "Listeria monocytogenes".

Saranno, come detto, gli accertamenti predisposti a livello sanitario a fare la dovuta chiarezza sulla vicenda e a stabilire se vi è correlazione tra l’alimento e l’infezione sviluppata dal paziente. Il ragazzo, circa 25 anni, è giunto all’ospedale di Città di Castello con sintomi piuttosto seri: pare avesse difficoltà nel muovere gli arti inferiori e altre gravi problematiche in apparenza di natura neurologica. I medici dell’ospedale tifernate hanno predisposto i primi accertamenti sottoponendo il giovane a vari esami clinici, comprese radiografie e tac che tuttavia hanno dato esito negativo non facendo emergere nessuna patologia che potesse giustificare quei sintomi. Diversamente invece alcune analisi avrebbero evidenziato la presenza di listeriosi: di qui il trasferimento del giovane nel reparto malattie infettive di Perugia dove si trova ricoverato. In alcuni supermercati dell’Altotevere, come del resto sta avvenendo in diverse regioni d’Italia, sono stati affissi dei cartelli di richiamo di alcuni lotti di wurstel in quanto segnalati a rischio listeriosi.

Resta alta anche l’attenzione del Ministero della salute proprio in questi giorni a seguito dell’aumento di casi clinici di questao tipo di infenzione alimentare registrati in diverse zone. Le verifiche, effettuate dal gruppo di lavoro istituito dal Ministero della Salute per fronteggiare la diffusione del batterio, hanno rilevato una correlazione tra alcuni dei casi clinici e la presenza di un ceppo di Listeria nei wurstel. La gravità della sintomatologia da listeriosi varia in funzione della dose infettante e dello stato di salute del paziente: si va da forme simil-influenzali o gastroenteriche accompagnate a volte da febbre elevata, fino a forme setticemiche. Il Ministero della salute invita i consumatori a prestare massima attenzione alle corrette modalità di conservazione, preparazione e consumo degli alimenti, nel caso specifico dei wurstel, rispettando le indicazioni nell’etichetta presente sulla confezione, che normalmente comportano la cottura prima del consumo.