Non risponde in maniera diretta alle ’palle avvelenate’ che le lancia la sua rivale al ballottaggio di giugno. Almeno pubblicamente, la sindaca Vittoria Ferdinandi evita di alimentare lo scontro a distanza (neanche tanto, per la verità) con Margherita Scoccia, che la accusa di lamentarsi, di essere comunista e rivoluzionaria, di dividere la città. In un post sul suo profilo, Ferdinandi preferisce concentrarsi sul lavoro fatto in queste prime settimane alla guida di Perugia
"Finalmente stanno per arrivare le ferie anche per me – scrive la sindaca – dopo 6 mesi senza mai uno stop. Prima di partire voglio condividere con voi il duro lavoro svolto in questo primo mese di giunta. Abbiamo lavorato 20 ore al giorno, fatto giunte straordinarie fino a tarda sera per effettuare ricognizioni, riprendere progetti, modificarli e migliorarli, e affrontare questioni sospese da tempo. È stato un onore e un dovere farlo per la nostra città". Poi Ferdinandi dà appuntamento per stasera ai perugini sul web: "Vi aspetto lunedì (oggi,ndr) alle 18:30 per una diretta su instagram in cui vi racconterò nel dettaglio quanto fatto finora. Sarà un’occasione importante per confrontarci e per salutarci. È fondamentale per me, per noi garantire trasparenza e mantenervi sempre informati, affinché non siate tratti in inganno da eventuali speculazioni elettorali".
Tutto qui. Su Scoccia che negli ultimi giorni la sta ’bombardando’ neanche una parola. La sindaca mantiene il profilo basso e la sua linea di condotta espressa sin dal primo giorno: "Facciamo parlare i fatti, per il bene di Perugia".