
Lavori infiniti sulla E45 Verini interroga il ministro
Il senatore umbro Walter Verini, rende noto di aver presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, per rappresentare la situazione di forte disagio che stanno vivendo ogni giorno decine di migliaia di cittadini e automobilisti che si trovano a percorrere la grande arteria stradale E45. "Da troppo tempo l’operatività dei cantieri appare nei fatti lenta e carente" sottolinea Verini. "Per giorni interi non sono visibili lavori in atto. Non è chiaro se esista o meno un cronoprogramma credibile, non risultano tempi e modalità di intervento tali per cui i lavori possano svolgersi tutti i giorni della settimana e più turni nelle 24 ore, come dovrebbe essere per garantire tempestività nella conclusione dei cantieri e ridurre il più possibile i disagi alla viabilità. Come è noto - ricorda Verini - la strada riveste un ruolo di rilievo assoluto sia dal punto di vista della mobilità privata (decine di migliaia sono i pendolari che la usano, anche per la carenza e le difficoltà del trasporto pubblico su ferrovia e su gomma) che delle merci e per i luoghi attraversati è tratta fondamentale per raggiungere località turistiche non solo in estate. Il traffico costante che coinvolge questa arteria - prosegue - in particolare con i mezzi di trasporto pesanti, combinato a condizioni climatiche sfavorevoli in alcuni periodi dell’anno ( e a probabili problemi di progettazione, impatto, costruzione...) ha determinato nel tempo la necessità di interventi di manutenzione e rifacimento, di diverse tratte della strada, interventi urgenti - spesso episodici e non sistematici - con la conseguenza di lunghissime e inevitabili chiusure di tratti, interruzioni, che provocavano enormi disagi al traffico leggero e pesante. Ho chiesto dunque al Ministro di intervenire su Anas per mettere in campo tutte le iniziative utili ad intensificare e garantire, con le ditte appaltatrici, continuità di operatività dei cantieri al fine di velocizzare la conclusione dei lavori e garantire così la fine dei disagi e la piena sicurezza nella viabilità. Gli interventi del Piano ad oggi ultimati, da informazioni divulgate a mezzo stampa, risulterebbero pari al 32% (160 milioni di euro circa),al 29% (145 milioni di euro circa) per quelli in corso, quelli di prossimo avvio al 5% (22 milioni circa) per quelli dell’intero 2023 e, infine, al 34% (166 milioni circa) per quelli in progettazione. Ciò premesso - conclude il senatore Dem - ormai da troppo tempo sono visibili e diventati permanenti dei cantieri che comportano gravi limitazioni nel traffico e frequenti percorrenze alternate ad una corsia, che causano, in alcuni tratti nevralgici, insostenibili file e strozzature, con gravissimi disagi".