La ceramica del lavandino, rompendosi, è diventata una lama che lo ha colpito all’arteria femorale. E’ ricoverato al Santa Maria della Misericordia in condizioni gravissime un giovane di 19 anni originario di Bevagna che ieri pomeriggio è rimasto vittima di un incidente mentre si trovava nel bagno di una struttura di Isola Polvese. Sembrerebbe che il ragazzo abbia avuto un malore e che sia andato in bagno per riprendersi, ma qualcosa è andato storto: il giovane dev’essersi appoggiato al lavabo che però si è rotto ed è così che un pezzo della ceramica è diventato una lama, ferendolo alla gamba in maniera gravissima.
Le grida del giovane hanno attirato l’attenzione e così ha ricevuto i primi soccorsi. Sul posto si trovavano anche due infermiere che stavano visitando l’isola nel cuore del Lago Trasimeno, probabilmente è stata la loro esperienza e professionalità a salvargli la vita.
Le due sanitarie hanno subito cercato di bloccare la fuoriuscita di sangue mentre venivano allertati i soccorsi. Sull’isola è atterrato l’elisoccorso Pegaso che ha trasferito il giovane al Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove lotta per la vita per le conseguenze del gravissimo dissanguamento. Sul posto il personale medico è rimasto a lungo prima del decollo verso il pronto soccorso. Sono infatti state necessarie diverse operazioni per stabilizzarlo e riuscire a trasferirlo in ospedale. I medici mantengono riservata la prognosi e le condizioni del ragazzo vengono definite gravissime, le prossime ore saranno determinanti per via della forte emorragia vascolare e per stabilire se sarà necessario un intervento chirurgico.
Tutto l’intervento non è passato inosservato ai tanti visitatori che in quel momento si trovavano sull’isola, nei battelli per raggiungerla o sul lungolago nella zona di San Feliciano. Il tema dei soccorsi sul bacino del Trasimeno è stato discusso a lungo proprio per le modalità con cui in casi come questi i sanitari possano raggiungere l’isola e trasferire i feriti in tempi celeri, l’intervento dell’elicottero potrebbe dunque essersi rivelato fondamentale.
Sara Minciaroni