La morte di Laura Buco. "La sua scomparsa lascia un grande vuoto". Aveva solo 42 anni

Profondo cordoglio in tutta la comunità regionale. Ha affrontato con forza e coraggio la sua malattia. Commovente il ricordo del sindaco Romizi di cui era portavoce: "Non ti ho mai ringraziato abbastanza"

Laura Buco si è spenta nella notte di sabato a Deruta. Da tempo era malata

Laura Buco si è spenta nella notte di sabato a Deruta. Da tempo era malata

Perugia, 20 marzo 2023 – Umbria in lutto per la morte di Laura Buco, 42 anni, coordinatrice provinciale di Forza Italia e portavoce del sindaco di Perugia Andrea Romizi. La Buco, che da tempo lottava con forza e coraggio con la malattia scoperta durante la sua seconda gravidanza, si è spenta sabato notte a Deruta. Lascia il marito Alessio Bevilacqua e due figlie, Adele di 5 anni e Camilla, uno e mezzo. Personaggio politico di rilievo, dai tempi dell’Università era parte attiva della politica regionale. Nel 2014, anno in cui venne fondato il coordinamento regionale di Forza Italia, divenne coordinatrice provinciale, ruolo che ha continuato a ricoprire fino all’ultimo. 

Dopo la Laurea in Scienze della Comunicazione, conseguita all’Università di Perugia, è entrata come collaboratrice nella redazione del Corriere dell’Umbria dove scriveva di cronaca per le redazioni di Foligno e Perugia. Nel 2007, candidata per il Comune di Deruta nella lista Civica di centro destra “Lavoro e Progresso” con il sindaco Alvaro Verbena, ha ricoperto l’incarico di assessore alla Cultura, Turismo e Commercio fino al 2012. Nel 2014 al fianco di Andrea Romizi nella corsa a sindaco, condividendo con lui la storica vittoria e diventando poi collaboratrice nel suo staff del primo mandato. Nel 2019, decide di candidarsi alle Regionali con Forza Italia, supportata dal partito e dal Premier Berlusconi. Nel secondo mandato di Romizi ha assunto poi il ruolo di porta voce. Buco, personalità poliedrica, amante della recitazione e della letteratura, si è sempre spesa per il bene della comunità, prima per il suo Comune, quello di Deruta, poi per Perugia diventata ormai la sua seconda casa. 

Delicato e al tempo stesso struggente il ricordo del sindaco Romizi: "Sei stata la mia più importante amica. La mia confidente, la mia complice. Una colonna. La persona di cui mi sono sempre fidato ciecamente. Penso di non averti mai ringraziato abbastanza.... Tu, una forza della natura. Pragmatica, concreta, ma sempre così profonda, così nobile d’animo, così attenta, meticolosa, delicata. Con la tua ironia e con la tua diplomazia, hai sempre saputo mettere tutti d’accordo... Eri uno straordinario talento. Eri la mia portavoce, incarico che potevi rivestire solo tu. Averti avuto al mio fianco in tutti questi anni è stata una benedizione. Perché io so quanto hai fatto per me costantemente e spesso silenziosamente. Mi hai supportato, a volte sopportato e spesso tutelato. Ci sono cose nella vita che non hanno prezzo. L’amicizia sincera, la lealtà, l’affetto vero e incondizionato sono tra queste. Tu le hai incarnate tutte. Eri preziosa, eri unica. Ci sei sempre stata per tutti: la tua comunità politica, i tuoi colleghi e i tanti amici. Ora tutti noi ci stringiamo forte al tuo bene più grande, Alessio tuo marito, Adele e Camilla le tue piccoline, la tua mamma Carla e il tuo papà Carlo".

"Tristezza e vuoto" sono anche le parole usate da tutta la Giunta, l’intero Consiglio comunale di Perugia ma anche politici di altri partiti. Toccante il ricordo dell’assessore regionale Roberto Morroni ("Il suo ricordo e il suo esempio rimarranno ben vivi in quanti hanno avuto l’opportunità di conoscerla"), del presidente del Consiglio Nilo Arcudi e del sindaco di Deruta nonchè presidente Anci Umbria Michele Toniaccini. Anche il Pd di Perugia e il gruppo consiliare a palazzo dei Priori si stringono intorno alla famiglia e a quanti oggi la piangono": "Mancheranno la sua tenacia e il suo sorriso, ma soprattutto, mancheranno alla città e all’Umbria il suo impegno per la comunità e la sua grande passione politica, che abbiamo sempre avuto modo di apprezzare seppur con idee diverse".