La videosorveglianza viene estesa ad alcune frazioni e aree periferiche, tra cui Marmore e Piediluco (di recente visitate a più riprese dai ladri) , Cesi e Collescipoli. Nuove telecamere anche nelle zone della “movida“ e in quella dello stadio. A fare il punto della situazione è l’assessore comunale alla sicurezza Giovanna Scarcia (nella foto) in un post. "Il maltempo di questi giorni sta rallentando i sopralluoghi programmati per l’installazione delle nuove telecamere di videosorveglianza, prevista, tra le altre priorità, in esecuzione dei ’Patti per Terni Sicura’, recentemente rinnovati sul tavolo prefettizio - fa sapere Scarcia – . I fondi regionali a disposizione non sono molti (circa 75mila euro ndr), per questo diventa fondamentale individuare scrupolosamente i siti in cui posizionare la strumentazione; il tutto, come previsto dai Patti, in condivisione con prefettura e forze dell’ordine". "Abbiamo individuato alcune aree prioritarie, zone turistiche, borghi e periferie inclusi - continua –. Cominciamo da Marmore e Piediluco. Continuiamo con Cesi e Collescipoli. Poi, aree della movida centrali e periferiche e altri siti ritenuti sensibili (alcuni parchi e zona stadio, ad esempio). Faremo tutte le valutazioni di fattibilità tecnica necessarie. Nella prossima settimana già è programmato un primo tavolo in Prefettura".
"L’approvazione del bilancio, poi, ci consentirà di mettere a terra il progetto definitivo - è la conlcusione –. Aggiornerò, passo passo. Qualcuno corre troppo, legge poco e parla a sproposito"