La truffa del telefonino. Raggirata per 990 euro. Denunciati due giovani

Magione, riceve un messaggio dal figlio che ha smarrito il cellulare e chiede soldi alla madre. Ma è tutto falso. I Carabinieri scoprono gli impostori .

La truffa del telefonino. Raggirata per 990 euro. Denunciati due giovani

La truffa del telefonino. Raggirata per 990 euro. Denunciati due giovani

Arriva un Sms. "Mamma (o papà) ho perso il cellulare". Oppure: "Mi è caduto il telefonino e si è rotto". Il tutto con il nuovo numero da registrare su whatsapp e la richiesta di denaro. Messaggi giunti in queste settimane a migliaia di umbri, ma che nascondono una truffa. Una l’hanno scoperta i Carabinieri di Città della Pieve, che hanno denunciato due persone dopo la denuncia presentata da una donna di Magione. Si tratta di due ragazzi di ventiquattro e ventuno anni ritenuti presunti responsabili del reato di truffa in concorso. Secondo quanto ricostruito la donna è stata contattata mediante messaggio da di uno dei due soggetti, il quale si è finto il figlio di quest’ultima asserendo di avere in uso una diversa utenza poiché aveva smarrito il proprio telefono cellulare. Al fine di consentirgli di affrontare alcune spese, il ragazzo avrebbe chiesto alla donna di accreditare 990 euro su una carta prepagata. La donna a quel punto, ignara del raggiro ed essendo convinta che il figlio avesse effettivamente bisogno del denaro richiesto, ha eseguito il bonifico. Gli accertamenti hanno permesso di risalire sia all’intestatario dell’utenza telefonica utilizzata dal presunto truffatore, sia all’intestatario della carta prepagata sulla quale è stata accreditata l’ingente somma di denaro. I due intestatari, originari della Lombardia e della Campania, sono stati denunciati.