La Natività in ferro battuto del maestro Gabrio Grilli

Uno storico fabbro che, nel cuore di Città di Castello nella sua bottega, ha costruito una natività molto particolare: un presepe in metallo realizzato con materiale riciclato frutto della lavorazione del ferro dal maestro Gabrio Grilli, pluridecorato campione della "forgiatura".

Non passa certo inosservata la rappresentazione della natività nel cuore del centro storico in uno degli angoli più suggestivi, piazza delle Oche, all’ingresso della bottega una delle più antiche di Città di Castello dedite alla lavorazione del ferro battuto. All’inizio del Novecento la bottega fu aperta dal nonno di Gabrio, Costantino, in Via delle Santucce in pieno centro storico. Successivamente la sede fu spostata in Piazza delle Oche una caratteristica piazzetta nel quartiere della Mattonata: a Costantino succedette il figlio Oreste e poi il figlio Gabrio, quindi la lavorazione del ferro battuto è stata ininterrotta per ben tre generazioni.

Incastonato nella facciata in pietra della bottega, il presepe in ferro battuto, con tutte le scene e i particolari della natività, compresi gli strumenti di lavoro, incudine, martello e fuoco accesso, si presenta in tutta la sua originalità ai numerosi tifernati e turisti che transitano da quelle parti e si soffermano ad ammirarlo e fotografarlo. Oltre al presepe in "ferro battuto", Gabrio Grilli ha realizzato anche un’altra opera davvero inedita dedicata al piatto simbolo della tradizione culinaria umbra ed altotiberina, specie nelle tavole delle festività: i "cappelletti" in brodo, tali e quali agli originali….