Comincia a delinearsi il quadro completo dei candidati eugubini per le elezioni regionali di domenica 17 e lunedì 18 novembre. Ieri è arrivato infatti l’annuncio da parte di Gubbio Città Futura che, dopo varie consultazioni interne e non solo nel corso delle ultime settimane sfociate anche in un’intervista di Leonardo Nafissi, ha deciso di candidare Jacopo Cicci e Sara Staffaroni nella lista Civici Umbri, a supporto della candidata presidente del centrosinistra, Stefania Proietti. La presentazione delle candidature avverrà domani alle 11.30 presso la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso a Gubbio.
"Entrambi attivi nel movimento civico, rappresentano il rinnovamento e l’impegno per il futuro della Regione Umbria, già avviato nelle recenti elezioni comunali sotto la guida di Leonardo Nafissi, candidato sindaco di Gubbio Futura", si legge nel comunicato del movimento. "Abbiamo deciso di accettare questa sfida – dichiarano Cicci e Staffaroni – perché crediamo in un’Umbria che sappia coniugare innovazione e tradizione, che valorizzi le sue risorse umane e territoriali, mettendo al centro il benessere delle persone. Con Stefania Proietti possiamo costruire insieme una regione migliore, più giusta e sostenibile". Cicci cerca conferme dopo l’ottimo risultato alle amministrative (493 le preferenze ricevute lo scorso giugno, più di ogni altro consigliere comunale) mentre la Staffaroni, laureata in ostetricia, fa leva sulle sue esperienze per quanto riguarda la salute pubblica, tema che negli ultimi tempi è diventato sempre più caldo. Ora il numero totale degli eugubini candidati alle elezioni regionali sale a 12, con otto candidati per il centrosinistra (Mauro Salciarini e Loredana Smacchi per il Movimento 5 Stelle, Gloria Severini per Avs, Paolo Barboni per il Pd, Sara Cardoni per la lista Proietti e Paola Biraschi per la lista Sanità) e quattro per il centrodestra (Stefano Pascolini per Fratelli d’Italia, Monica Salciarini per Forza d’Italia, Federica Monarchi per Gubbio Civica in Umbria Civica ed Euro Grilli per la Lega). La situazione potrebbe anche stabilizzarsi in questa maniera, anche se non c’è modo di prevedere cosa accadrà. Le sorprese, per ora, non sono mancate.
Federico Minelli