Incoronazione di re Carlo III, dall'Umbria in dono la copia dell’opera di Signorelli

Il “Martirio di San Sebastiano“ arriverà dalla Bottega Tifernate. Lo stanno realizzando Francesca e Stefano Lazzari

Copia dell’opera sarà spedita a Londra come dono per re Carlo III

Copia dell’opera sarà spedita a Londra come dono per re Carlo III

Città di Castello (Perugia), 22 marzo 2023 - Dalla bottega tifernate fino a Londra dove arriverà una copia, identica all’originale, del “Martirio di San Sebastiano“ di Luca Signorelli conservato nella Pinacoteca comunale, in regalo al re Carlo III d’Inghilterra in occasione dell’incoronazione del 6 maggio. Questo omaggio alla “Royal Family“, o a una delle Fondazioni umanitarie seguite dal Re, è di Francesca e Stefano Lazzari della Bottega Tifernate che stanno realizzando una copia identica all’originale (come hanno già fatto in passato per il Papa e per i maggiori musei del mondo). I due, fratello e sorella, veri e propri maestri a livello mondiale nel riprodurre manualmente, grazie ad una tecnica brevettata - la pictografia - qualsiasi opera d’arte hanno ottenuto anche la collaborazione del Comune che ieri mattina ha aperto le porte della Pinacoteca, per dare avvio ai lavori di riproduzione con un sopralluogo di fronte all’originale.

La scelta di Luca Signorelli e del “Il Martirio di San Sebastiano“, anche in occasione delle celebrazioni del 2023: "L’opera – hanno precisato Francesca e Stefano – sarà realizzata in pictografia ad olio su tavola nel formato 1:1 con colori e ricette utilizzate da Luca Signorelli. Il supporto sarà lo stesso di allora, in legno massello e la lavorazione, già iniziata, coinvolge un team di 4 persone per 3 mesi senza sosta. Un’impresa molto complessa che seguendo in maniera scientifica tutto il ciclo di lavorazione, permetterà di ricreare un’opera pressoché identica a quella originale".

Gran parte della ricostruzione pittorica avverrà in Pinacoteca, di fronte al dipinto. Francesca e Stefano Lazzari chiederanno alla Royal Family, attraverso i canali diplomatici ufficiali, "di accettare questo dono particolare e se possibile di mettere all’asta il dipinto, il cui ricavato potrà essere utilizzato in una delle tante iniziative benefiche di Re Carlo".

"Questo dono è per mettere ancora di più in evidenza il legame di Città di Castello con l’arte di Signorelli e Raffaello, con alcune opere che oggi si trovano a Londra, alla National Gallery": il sindaco Luca Secondi e l’assessore Michela Botteghi, rimarcano la valenza culturale e artistica dell’iniziativa, "un vero e proprio invito per gli inglesi e per tutti i turisti stranieri a recarsi in Italia, in Umbria, nella nostra bellissima città".