Alessio Corradini, morto sul lavoro
Fabro (Terni), 6 agosto 2014 - Domani dale 11 alle 12 i ferrovieri toscani incroceranno le braccia. Lo sciopero è per fare sentire la loro voce sull'incidente sul lavoro in cui ha perso la vita Alessio Corradini, un operaio di 34 anni di Rete ferroviaria italiana, colpito da una scarica elettrica nei pressi della stazione ferroviaria di Fabro - Ficulle (Terni). Lo sciopero e' stato indetto da Filt-Cgil Fit-Cisl e Uiltrasporti. La dinamica dell’incidente, spiegano i sindacati in una nota unitaria, "non e' ancora chiara, e sara' compito delle autorita' preposte fare piena luce su quanto avvenuto". Il documento diffuso dalle organizzazioni sindacali pone l'accento sul "mancato turnover", causa di "interventi sempre piu' spesso frenetici", "aumento delle chiamate al di fuori del canonico orario di lavoro ", e "continue variazioni dei programmi manutentivi con relativi spostamenti di orari e di interventi, che riducono l’attenzione, esponendo i lavoratori ad operare in condizioni di grande difficolta'". Le organizzazioni sindacali, conclude la nota, "nell’esprimere il proprio cordoglio alla famiglia, confermano la propria determinazione nel difendere i principi della sicurezza sul lavoro, affinche' non si ripetano tali tragedie".