Ragazzi morti a San Giustino, il vescovo: "Il dolore delle famiglie è il nostro dolore"

Il tragico incidente in Umbria: parla monsignor Paolucci Bedini

Città di Castello (Perugia), 3 dicembre 2022 - Una città sconvolta. Città di Castello piange quattro giovani vittime in un tragico incidente. Due ragazzi e due ragazze i cui sogni sono stati spezzati in uno scontro di notte, dopo una serata di festa. Natasha Baldacci, Gabriele Marghi, Nico Dolfi e Luana Ballini hanno perso la vita in località Altomare, quando la loro auto è finita contro il muro di sostegno di un ponte nella notte tra il 2 e il 3 dicembre. Le parole di un'intera comunità sono quelle del vescovo della diocesi di Città di Castello-Gubbio, monsignor Luciano Paolucci Bedini.

Tutti gli aggiornamenti: la notte più tragica per l'Umbria

"Davanti a questa terribile tragedia, che ha colpito quattro famiglie nel nostro territorio della diocesi di Città di Castello - dice il vescovo -, vorrei esprimere a queste famiglie tutta la mia vicinanza e il cordoglio della nostra comunità ecclesiale. Il mio pensiero va a questi quattro ragazzi che hanno perso la vita - in una disgrazia imprevedibile -, giovanissimi che cercavano solo di poter vivere bene la loro vita. Credo che oggi sia il momento in cui tutta la comunità debba stringersi intorno a queste famiglie, a queste case che sono state devastate da un dolore immane, perché non si sentano sole e perché sentano che il loro è il dolore di tutti noi. Il nostro desiderio di sempre è quello che i giovani possano vivere sereni e crescere bene. La preghiera che la comunità cristiana oggi alza al Signore è una preghiera che chiede davvero di custodire questi figli, pur nella lontananza del distacco, perché tutti possano sentire l'abbraccio di un Dio che è Padre, che piange con noi i suoi figli e che consola i genitori dei ragazzi".