
In scena Van Gogh per l’Umbria Green Festival
Ci siamo, con l’attesissimo spettacolo su Van Gogh, questa sera al Morlacchi, prende il via l’edizione 2023 dell’Umbria Green Festival, il primo festival a impatto zero dove la natura fa spettacolo: andrà avanti fino alla fine dell’estate, con una vera e propria festa di performance e dibattiti dal 24 agosto al 30 settembre. Tutto è pronto per l’avvio di stasera in un teatro quasi sold out: alle 21 arriva a Perugia, unica tappa in Umbria, lo spettacolo “Gli ultimi giorni di Van Gogh. Il diario ritrovato” (nelle foto) di e con Marco Goldin, apprezzato critico d’arte, che racconta gli ultimi giorni di Vincent Van Gogh, accompagnato dalla musica di Franco Battiato e dalle animazioni video di Alessandro Trettenero (ultimi biglietti su TicketOne).
Lo spettacolo è liberamente ispirato al romanzo dello stesso Goldin che racconta le ultime settimane di vita del grande pittore. Goldin, con la sua affabulazione appassionata e coinvolgente, è sul palcoscenico per raccontare di un Van Gogh che potrebbe aver tenuto un diario proprio in quei giorni e per questo lo fa parlare con la sua voce, appoggiandosi ai fatti realmente accaduti, in un’atmosfera spirituale, eppure densa della carne e dei sogni della vita di Van Gogh, grazie anche alle musiche di Battiato, eccezionalmente concesse per l’occasione . Dopo Perugia, il festival, alla sua ottava edizione, andrà in scena in tutta la regione, ad Assisi, Terni, Spoleto, Narni, Nocera Umbra, Rasiglia, Deruta, Acquasparta Montone e la Valnerina.
"Da quest’anno, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha inserito la manifestazione nella Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile – dice con orgoglio il direttore artistico Daniele Zepparelli – È stata data grande importanza alla nostra volontà di costruire un evento che azzera e compensa in breve tempo le emissioni prodotte dagli spettacoli e dagli spettatori. Senza dimenticare il fatto, non secondario, che ogni spettacolo è costruito in riferimento ai 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030".
Il cartellone proporrà format unici, spettacoli in esclusiva e collaborazioni con la Fabbrica del Mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani (presenti in una tre giorni unica ad Assisi) e la Fondazione Pistoletto, perché l’obiettivo della manifestazione è quello di unire tutte le arti e la scienza nel segno della natura. Ecco allora entrare in scena anche i Marlene Kuntz (il 24 agosto all’Anfiteatro Romano Baravai di Terni) , Umberto Galimberti, i Deproducers, Michelangelo Pistoletto, oltre 100 scrittori e scienziati, il cinema ambientale con due grandi produzioni che arriveranno in Umbria con il cast ma anche il Villaggio della sostenibilità e le scuole di ogni ordine e grado
Sofia Coletti