
Gualdo Tadino, cerimonia al centro recupero cardiopatie
GUALDO TADINO - La gratitudine. È stato il sentimento vissuto dalle tante persone che hanno partecipato alla cerimonia di intitolazione della sala delle riunioni del centro di recupero e di prevenzione delle cardiopatie. La grande sala ora porta il nome del compianto dottor Marcello Pagliacci. La cerimonia è stata organizzata dall’Anaca. Hanno partecipato molti ex pazienti, operatori sanitari e diverse autorità, tra cui il sindaco e presidente della Provincia, Massimiliano Presciutti, i medici Paola Tomassoli, direttrice del Distretto Alto Chiascio, Marco Cardile, direttore f.f. della Cardiologia-Utic dell’ospedale di Gubbio - Gualdo Tadino, Silvia Martinelli, responsabile del Centro di riabilitazione cardiovascolare, Sara Mandorla, già primario di cardiologia, ora attiva e preziosa vicepresidente dell’Anaca, al fianco del presidente Carlo Crocetti. È stato quest’ultimo a far gli onori di casa ai numerosi ospiti, nella grata memoria del cardiologo gualdese. Pagliacci, apprezzato medico nell’ex ospedale Calai, era un visionario: negli anni 80 del secolo scorso si inventò il Centro di recupero per cardiopatici, uno dei primi a livello nazionale, e che venne frequentato da migliaia di pazienti provenienti da tutta Italia; promosse iniziative connesse di grande richiamo; fondò, con alcuni frequentatori del centro, l’Anaca, per fornire supporti di varia natura; lo stesso medico attivò anche una scuola per la formazione in sede di infermieri.
Alberto Cecconi