In mostra le opere del concorso della ceramica

Gualdo Tadino, sabato alle ore 11 inaugurazione nella chiesa di San Francesco

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La mostra delle opere del concorso internazionale della ceramica si inaugura sabato, alle 11, nella chiesa di San Francesco. E’ la quarantesima edizione della importante rassegna. La cui storia iniziò nel lontano 1959. Nelle varie edizioni arrivarono opere di artisti di tutto il mondo, con firme di grande rilievo non solo del settore ceramico; le opere vincitrici, ora di proprietà della Pro Tadino, avranno un loro museo. In questa edizione, che conclude la "triennale della ceramica", sono state presentate opere sul tema "Il pianeta terra", realizzate da oltre 50 artisti provenienti dai cinque continenti. La mostra, curata da Rolando Giovannini e Nello Teodori (nella foto), "offre un’ampia panoramica sulla situazione attuale della ceramica artistica e sulle nuove tendenze, all’insegna delle origini e della contemporaneità, della storia locale, italiana e internazionale". Gli artisti invitati provengono da Argentina, Australia, Canada, Cina, Croazia, Francia, Germania, Giappone, India, Israele, Italia, Messico, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica di Corea, Singapore, Thailandia, Taiwan, Turchia, Usa. L’esposizione resterà aperta, con ingresso libero, nella monumentale chiesa francescana, che ospitò le opere di tante edizioni del passato. Ad ottobre, in occasione della chiusura, verrà presentato anche il catalogo che documenterà tutti gli eventi di questa Triennale con contributi e saggi dei curatori e di personalità del mondo della cultura: la scultura per la città, tradizione contemporanea, retrospettiva e mostra del concorso internazionale. Sabato, alle 17, viene anche inaugurata nelle sale del museo della Rocca Flea la mostra delle opere coloratissime di Giovanni Cristini, chiamata "Cavalli, tori e un nuovo Umanesimo".

Alberto Cecconi