CITTÀ DI CASTELLO – Nonostante la pandemia abbia messo a dura prova la sopravvivenza delle sale cinematografiche, a Città di Castello il cinema sta per raddoppiare e inaugura la seconda sala chiamata "Tiferno". Oggi alle 18.30 taglio del nastro al Nuovo Cinema Castello allestito all’Auditorium Sant’Antonio. "La seconda sala è stata ricavata con particolare cura estetica in quella che fu la galleria" spiega il gestore Riccardo Bizzarri: "Questo investimento ci permetterà di moltiplicare l’offerta cinematografica, di poter portare in città tutta una serie di film d’essai e di particolare interesse, cosa impossibile con una monosala. Abbiamo inoltre scelto di chiamarla ‘Tiferno’, perché vorremmo sviluppare anche attività parallele come compleanni al cinema, collaborazioni con associazioni e film dedicati alle scuole". "La sala Tiferno è una scommessa su cui amministrazione e gestore avevano puntato prima che la pandemia sconvolgesse i piani di tutti. Ma finalmente siamo arrivati al traguardo e, proprio all’inizio della stagione invernale parte una doppia proposta per il cinema, una delle imprese culturali che ha più risentito delle chiusure": aggiungono il sindaco Luca Secondi, l’assessore Michela Botteghi e Bizzarri. Alla cerimonia del taglio del nastro seguirà poi la proiezione di alcuni film la cui programmazione è stata dettata dalla imminente giornata contro la violenza sulle donne: "Cliffing Iran", documentario dedicato alla vicenda dell’arrampicatrice iraniana Nasim Eshqi, che a 23 anni ha iniziato a scalare, rivendicando il diritto di salire in vetta oltre la forza di gravità e le difficoltà di essere donna nel proprio paese. Dalle 20 alle 21 il cinema rimarrà aperto per la visita e una piccola convivialità e alle 21 la giornata si concluderà con il film "Mustang".