
PERUGIA - Il 20 agosto andranno in onda le prime due puntate della serie tv dededicata alla vicenda di Amanda...
PERUGIA - Il 20 agosto andranno in onda le prime due puntate della serie tv dedicata alla vicenda di Amanda Knox, di cui l’americana è produttrice insieme a Monica Lewinsky. Il film tv, “The twisted tale of Amanda Knox“, con un episodio a settimana dopo i primi due, è prodotto da Hulu e sarà trasmesso da Disney plus. Knox, nell’intervista a Newsweek, la descrive come "molto intensa". Ed definendosi orgogliosa della serie stessa, sempre nell’intervista, spiega che "È molto, molto complicata, è molto umana, è molto compassionevole e allo stesso tempo è la peggiore esperienza della mia vita, vista attraverso i miei occhi e attraverso gli occhi delle persone che hanno vissuto le loro peggiori esperienze della vita, tutte nello stesso momento". "Stiamo cercando di far luce su alcuni problemi che normalmente non si vedono nei veri crimini. Non è solo un horror porn di genere true crime, è un’opera molto ponderata e intenzionale che sta rendendo un servizio, e ne sono molto orgogliosa".
La realizzazione della serie aveva provocato molte reazioni. A partire proprio dalla famiglia Kercher. "La nostra famiglia ha passato così tanto ed è difficile capire come tutto questo possa servire a qualcosa" aveva commentato la sorella di Merdith, Stephanie. E polemiche, politiche e non solo, c’erano state a Perugia, dove sono state girate alcune scene, autorizzate dal Comune. Un ferita che, a distanza di quasi venti anni, in città fa ancora molto male. Tanto da portare la sindaca Vittoria Ferdinandi a scusarsi con una lettera aperta, per la scelta, fatta con tutt’altra intenzione da parte dell’amministrazione.