"E’ un grande onore per me rappresentare la Ternana calcio. Ci stiamo impegnando molto per fare un gran lavoro, siamo partiti un po’ in ritardo ma stiamo facendo del nostro meglio. Vi prometto massimo impegno". Così il nuovo presidente della Ternana, Nicola Guida, che ieri nella sua prima "uscita" istituzionale ha incontrato il questore Bruno Failla in occasione della riunione del Gos (Gruppo operativo di sicurezza) in vista della stagione calcistica 20232024. Focus sulle condizioni di sicurezza del Libero Liberati. "Si comincia da una cosa nuova che è pure emozionante per me – le parole del presidente delle Fere – . Ringrazio il questore che si è messo a disposizione. La situazione è sotto controllo e va monitorata. Il ‘Liberati’ non è nuovissimo ma è bello, siamo avvantaggiati rispetto ad altre squadre che non hanno uno stadio nella propria città". La squadra? "Se ne sta occupando il direttore sportivo Stefano Capozucca con il quale sono in contatto continuo, ci siamo sentiti fino alla scorsa mezzanotte. Ci saranno diversi movimenti in entrata e uscita. Io sono fiducioso, metteremo insieme una squadra che sappia lottare per un campionato dignitoso".
"Il momento non è facile – continua il presidente –, con un ‘closing’ definito da poco e un inizio della stagione alle porte. Ci vorrà un po’ di tempo, spero che i tifosi, che so essere appassionati, ci siano vicini. Noi daremo il massimo, anche ai giocatori ho chiesto il massimo impegno". Nuovo stadio? "Al momento ci sono altre priorità". Ferrero? "Non fa parte della Ternana anche per un conflitto d’interessi, è ancora legato alla Sampdoria". Da dove nasce il suo interesse per la Ternana? "Dalla passione per lo sport e per il calcio. Sono affascinato dalla Ternana che è una società importante, con una storia particolare. Spero di poter dare tanto, parleranno i fatti". Failla ha augurato al presidente Guida di innamorarsi di Terni e dei ternani, proprio come è successo a lui in oltre due anni di permanenza sul territorio.
Ste.Cin.