REDAZIONE UMBRIA

Il personaggio "I libri raccontano la società. Coinvolgere i ragazzi su ambiente e futuro"

La professoressa Alessandra Paci, autrice di libri di testo, spiega come veicolare valori e stili di vita attuali attraverso la lingua. I libri restano essenziali nonostante le tecnologie.

La professoressa Alessandra Paci, autrice di libri di testo, spiega come veicolare valori e stili di vita attuali attraverso la lingua. I libri restano essenziali nonostante le tecnologie.

La professoressa Alessandra Paci, autrice di libri di testo, spiega come veicolare valori e stili di vita attuali attraverso la lingua. I libri restano essenziali nonostante le tecnologie.

Con l’avvicinarsi del suono della campanella, si torna a parlare anche di libri di testo. Alessandra Paci, 58 anni, professoressa di francese alle superiori, oltre che insegnare è autrice di volumi per la scuola con varie case editrici nazionali.

Come nasce l’idea di scrivere un libro di testo?

"Un rappresentante mi chiese come mi trovavo con certi testi. Io segnalai alcune criticità. Due settimane dopo mi propose di scrivere un libro di testo per l’indirizzo tecnico. E da allora ho fatto consulenze e altre collaborazioni per medie e superiori"

Professoressa, perché ha accettato?

"E stata una sfida professionale. Ti metti in gioco. Parti dalle esperienze- esigenze della classe e cerchi di costruire un percorso che sia motivante e inclusivo".

Come è possibile attraverso un libro veicolare valori e stili di vita di una società in cambiamento?

"Per le lingue esistono degli obiettivi ministeriali allineati sulle politiche linguistiche europee. La lingua è uno strumento di azione, interazione e conoscenza dell’altro. Un libro di testo deve entrare in empatia con gli studenti e li deve aiutare a sviluppare una capacità analitica e critica".

In cosa si differenzia un testo di lingua attuale, rispetto a 30-20 anni fa?

"Intanto è più attento ai diversi apprendimenti degli alunni e dunque promuove il lavoro in piccoli gruppi e le indagini sul campo. Entrano nuovi concetti: la sostenibilità, la cittadinanza attiva, l’inclusione. Non a caso, nella copertina di un mio lavoro sono rappresentati ragazzi e ragazze di etnie diverse. Ho proposto piccole inchieste sul territorio riguardanti la presenza o meno delle barriere architettoniche, sul riciclo dei rifiuti, sulla biodiversità e il rapporto con la tecnologia".

A proposito di tecnologie, con il loro avvento e l’accesso illimitato alle informazioni su internet, i libri sono ancora necessari?

"Sì, perché offrono una panoramica completa e accurata degli argomenti trattati scritti da esperti che consultano fonti aggiornate e affidabili. Un buon libro di testo deve puntare a coinvolgere gli alunni con attività motivanti e relative al loro mondo".

Silvia Angelici