
di Alessandro Orfei
Logge di corso Cavour riqualificate e uno spazio, al primo piano della sede dell’area Governo del territorio del Comune, intitolato ad Antonia Fratino, la dirigente venuta a mancare lo scorso anno. Giornata di festa ma anche di commozione, alla presenza del sindaco Stefano Zuccarini, dell’assessore all’Urbanistica Marco Cesaro, di altri esponenti di giunta e consiglio e dei familiari di Antonia, il marito Giulio D’Epifanio e la figlia Gaia. Si tratta di interventi di circa 90mila euro, con la ripulitura della pavimentazione, la ripresa di tutte le finiture con il ripristino di quelle originali. Poi anche il ripristino della colorazione e la sistemazione dei cavi esterni, l’apposizione di una illuminazione artistica. Il tutto con la stretta collaborazione della Sovrintendenza, essendo l’edificio sottoposto a vincolo architettonico. Internamente la sala "Fratino" è un progetto realizzato dalla stessa architetto e poi portato a conclusione. "Si tratta di un luogo che restituiamo al massimo del suo splendore – ha detto Cesaro – grazie alla giunta che c’ha creduto fin dal 2019. È stata un’attività di riqualificazione con risorse importanti".
L’assessore all’Urbanistica ha ricordato come il palazzo sia un simbolo di Foligno a partire dal’500, quando ospitò un ospedale, poi una scuola e quindi gli uffici comunali. "Per me è motivo di orgoglio poter inaugurare interventi di questo tipo, che non hanno provocato disagi ai cittadini durante l’esecuzione". "Non posso che esprimere la soddisfazione e l’orgoglio per aver pensato alla riqualificazione di questo luogo – ha detto Zuccarini – luogo storico importante, ma anche luogo dove tanti cittadini e professionisti vengono per svolgere il proprio lavoro. Importante anche che sia tornato a sventolare il tricolore dopo 60 anni". Commovente il ricordo dell’architetto Fratino. "Un momento difficile ed emozionante per chi l’ha conosciuta – ha detto l’assessore Cesaro – ne avevo una conoscenza superficiale quando era funzionaria e quando si è insediata la giunta Zuccarini non abbiamo avuto dubbi sulla persona a cui affidare l’area Governo del territorio. Ha dimostrato di essere una fuori classe, una persona di una disponibilità assoluta, di conoscere la città a 360 gradi e mettersi a disposizione. Era una persona eccezionale e Foligno ha perso una delle risorse migliori, per quello che dava anche dal punto di vista personale". "Da cittadino ne ho apprezzato il rigore – ha detto il primo cittadino Zuccarini – da amministratore ne ho apprezzato il grandissimo attaccamento al lavoro. La ricordo ancora attraversare la piazza di mattina presto e la sera, per tornare a casa".