Il custode della memoria. Premio al docu-film dal Festival del giornalismo

“Raccontami l’Umbria“: ancora un riconoscimento di rilievo per la pellicola sulla storia di Dino Marinelli, divulgatore, scrittore e guida museale.

Il custode della memoria. Premio al docu-film dal Festival del giornalismo

Il custode della memoria. Premio al docu-film dal Festival del giornalismo

Non solo ha fatto incetta di premi qua e là nei festival cinematografici di mezzo mondo, il documentario che racconta la vita “da film“ di Dino Marinelli è stato anche premiato al Festival del giornalismo di Perugia dove il servizio video che racconta la storia di Dino ha vinto il primo premio nell’ambito del concorso internazionale “Raccontami l’Umbria – Stories on Umbria“.

"Il mestiere che piace è il più bello del mondo": così esordisce Marinelli nel servizio giornalistico firmato da Enrico D’Amo che è salito sul podio della 14esima edizione dell’evento, patrocinato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e organizzato dalla Camera di Commercio dell’Umbria per premiare articoli e video che hanno contribuito a valorizzare il patrimonio culturale, artistico, ambientale e produttivo della regione. D’Amo ha realizzato un bellissimo servizio su Marinelli, grande divulgatore e guida museale della Pinacoteca, scrittore prolifico e giornalista, da sempre guidato da intelligenza e passione, unita allo spirito del "tifernate doc". Molto amato nella sua città, Dino è diventato celebre anche in tutta Italia e all’estero dal 2022, quando la sua storia è stata raccontata nel film “Il custode della memoria“, realizzato dalla regista sua concittadina Elena Giogli. Il presidente della giuria, il giornalista del Tg2 Rai Bruno Gambacorta, ha elogiato il servizio e anche il tema scelto da D’Amo, la figura eccezionale di Dino Marinelli e la sua vita tutta da raccontare che continua a ricevere numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero, contribuendo così, "in modo concreto e virtuoso, alla diffusione delle eccellenze artistiche, culturali, ambientali della regione Umbria nel mondo".

Dino Marinelli ha commentato con entusiasmo il successo del lavoro di questa giovane promessa del giornalismo: "Auguro a Enrico D’Amo di avere una carriera lunga e piena di soddisfazioni proprio come la mia, poter fare il lavoro che si ama è una grandissima fortuna", ha detto.