REDAZIONE UMBRIA

Il Comune è alla ricerca di un gestore per l’albergo diffuso "Borgo Sant’Angelo"

Situato nel centro storico è stato ristrutturato dopo il sisma del 1997

Si cerca un gestore dell’albergo “Borgo Sant’Angelo” nel centro storico cittadino. È stato restituito al Comune dalla dottoressa Eleonora Fioriti (foto), che era stata la prima assegnataria della gestione della bella struttura ricettiva ubicata nel cuore dell’acropoli, adiacente alla taverna di Porta San Martino, da molti considerata una delle più belle della città. L’immobile, ottimamente ristrutturato dopo gli eventi sismici del 1997, in possesso del certificato di agibilità, era stato adibito ad albergo ed aveva riscosso pieno successo, grazie anche alle capacità gestionali della titolare e dei suoi collaboratori: è costituito da diversi piani così distribuiti: ascensore al piano terra; al primo ci sono la reception e il bar, l’ufficio, 2 camere per disabili, 1 tripla, i servizi, la sala per la prima colazione, 2 locali usati come deposito per la biancheria, alcuni ripostigli, il terrazzo; al secondo piano ci sono la sala soggiorno, 2 singole, 2 doppie, 3 triple; al terzo piano un piccolo alloggio con cucinasoggiorno, camera e bagno e un sottotetto ad uso magazzino e centrale termica. La Giunta comunale, su proposta dell’assessore Maria Paola Gramaccia, con voto unanime ha deliberato di attivare la procedura ad evidenza pubblica per assegnare in affitto l’intero immobile ad un nuovo gestore. L’albergo, nato dopo una serie di convegni sul tema del rilancio del turismo, prese avvio durante l’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Morroni; dopo il primo bando finito senza partecipanti, ne venne emanato un altro e l’intera struttura venne assegnata alla Fioriti; che ebbe il grande merito di lanciarlo con pieno successo e di renderlo pienamente operativo per diversi anni. Sino all’arrivo del Covid. Che passerà...

Alberto Cecconi