
Il 25 Aprile al suono del Campanone
La città celebra con grande solennità la ricorrenza del 25 Aprile, con la quale "festeggiamo – ha sottolineato il sindaco Stirati – la Liberazione del nostro Paese dal nazismo e dal fascismo". Intenso il programma della giornata. Si incomincia alle 9.30 con il raduno di autorità e cittadini in Piazza Grande da dove muove il corteo per la deposizione di corone di alloro ai monumenti ai caduti delle guerre 191518 (Piazza 40 Martiri), 194045 (Viale del Teatro Romano), Mausoleo 40 Martiri, Caserma carabinieri, Viale della Rimembranza, frazioni di Carbonesca e Colpalombo. Alle 12 la “sonata“ del “Campanone“ la gigantesca campana della torretta campanaria del Palazzo dei Consoli dalla quale i “campanari“ sanno tirar fuori, a forza di gambe e braccia, suggestive ed inconfondibili armonie. A ricordo ed omaggio alla Festa della Liberazione infine alle 17.30 la “Fanfara Bersaglieri colonnello Renzo Reggianini“ di Gubbio offrirà a tutti un momento di festa con una sfilata per le vie del centro, con inizio e conclusione in Piazza Grande con un omaggio finale. Accanto alla parte istituzionale, la giornata propone anche una ghiotta opportunità per turisti e visitatori. Alle ore 11.30 in Piazza Grande avrà luogo l’esibizione del celebre gruppo Sbandieratori. Orai una piacevole consuetudine, che raccoglie ogni volta applausi e consensi, che presenta una novità; sarà dalla nuova musica scritta dal professor Maurizio Ceccarelli e provata durante gli incontri della scuola di musici del Gruppo.