Gubbio, la politica è in fermento. Torna a riunirsi il centrosinistra

Stasera l’incontro. E Città Futura promuove un sondaggio anonimo per comprendere i problemi dei cittadini

Gubbio, la politica è in fermento. Torna a riunirsi il centrosinistra

Gubbio, la politica è in fermento. Torna a riunirsi il centrosinistra

Il tempo scorre e le elezioni amministrative previste per giugno 2024 si avvicinano. La vita politica è in fermento da settimane ormai, tra il ritorno in campo di alcuni personaggi che suonano nuovamente la carica e altri che cercano accordi e coalizioni per poter farsi spazio nel panorama cittadino. Tante le iniziative che in questi giorni prendono piede a Gubbio. Per questa sera, primo febbraio, presso la Società Operaia, torna a ad incontrarsi il centrosinistra; al tavolo PD, Psi, Led, Movimento 5 Stelle, Pci, Città Futura, Cantiere Sociale e Gubbio Città Europea. È il secondo dopo quello del 29 gennaio al quale il PD non ha potuto partecipare a causa di problemi contingenti. Si lavora per costruire un programma unico per le consultazioni di giugno ed anche per individuare un candidato sindaco che possa mettere d’accordo tutte le parti in causa. In questo senso, si parla in maniera sempre più insistente di Leonardo Nafissi (vicepresidente di Città Futura) e Alessia Tasso dei Led, attuale vicesindaco e assessore all’ambiente. Domani, venerdì 2 febbraio, invece alle ore 21 al Centro Servizi Santo Spirito, per iniziativa di “Rinascimento eugubino”, incontro con l’On. Rocco Girlanda, che in molti ritengono in corsa per l’incarico di Sindaco, intervistato dalla giornalista Simonetta di Pillo su “La città che meritiamo”. A seguire coordinate da Anna Bicego le domande dei presenti che si possono inviare anche all’indirizzo email [email protected]. A livello di centro destra invece starebbe emergendo l’ipotesi di candidare il commercialista Filippo Farneti, attuale consigliere comunale eletto nel 2019 dalla lista “Gubbio in Comune”.

Intanto è sempre attiva Città Futura, che ha proposto alla cittadinanza un sondaggio anonimo, nel quale vengono presi in considerazione i livelli di soddisfazione degli eugubini relativamente a diversi aspetti – manutenzione stradale, parcheggi, scuole, spazi pubblici, ma anche sanità, lavoro, sicurezza ed economia – in base pure alla zona in cui si abita, dal centro storico fino alle frazioni confinanti con altri comuni. Un modo, questo, per ascoltare e comprendere i problemi dei cittadini.