Musica, ambiente e natura per il nuovo concerto del Green Music, il festival internazionale ideato e diretto dal pianista-compositore Maurizio Mastrini che oggi ospita il meteorologo Mario Giuliacci (nella foto) centra in pieno il concept del direttore artistico, nell’abbinare l’arte musicale con i luoghi legati non solo all’ambiente ma anche alla natura e alle sue derivazioni. Così oggi alle 18 nella Tenuta di Poggiovalle a Fabro, nell’originale “Teatro di paglia“ andrà in scena l’opera musicale “Le quattro stagioni” composte da Astor Piazzola ed eseguite da Pietro Rotolo al pianoforte e Talos Quintet con Flavio Maddonni e Ida Ninni al violino, Francesco Capuano alla viola, Anila Roshi al violoncello, Tommaso De Vito Francesco al contrabbasso con la partecipazione straordinaria del colonnello Giuliacci. Il concerto è al coperto e si terrà anche in caso di maltempo, con ingresso libero e prenotazioni al numero 351.9344354.
Per l’occasione, Mastrini punta sul singolare binomio Pietro Rotolo e Mario Giuliacci. Rotolo è un rinomato pianista e docente italiano, conosciuto per le sue interpretazioni appassionate e tecnicamente raffinate. Il Talos Quintet, di cui fai parte, è formato da strumentisti che si dedicano ad attività concertistica e didattica, riuniti per fare musica senza limiti di repertorio, valicando i confini della “musica colta occidentale”. Mario Giuliacci , umbro, originario di Città della Pieve, è stato un meteorologo militare e amatissimo personaggio televisivo, per quanto riguarda la meteorologia. Originale l’idea del concerto di alternare la musica con il pensiero e l’esperienza climatica di un esperto in materia, per raccontare come sta cambiando il pianeta, accompagnati dall’ascolto delle “Quattro stagioni“ di Vivaldi.