
Grandi solisti e cori per il ritorno di “Antiqua Vox“. Sei concerti celebrano l’antico organo di Solomeo
Sei concerti con grandi organisti provenienti da Spagna, Polonia, Germania e Finlandia e con prestigiosi cori italiani ed europei per festeggiare a Solomeo l’arrivo della primavera. Tutto pronto per la terza edizione di “Antiqua Vox“, rassegna organistica-corale organizzata dalla Fondazione Brunello e Federica Cucinelli: protagonista è l’organo restaurato di Aldo Rossi del 1791 custodito nella chiesa di San Bartolomeo con appuntamenti, sempre a ingresso libero, che rappresentano una finestra sulla musica sacra d’autore. Il festival si inaugura oggi con il concerto dell’organista polacco Roman Perucki e del Coro Città di Bastia diretto da Piero Caraba. Perucki è organista titolare della Cattedrale di Oliwa a Danzica e, tra i tanti incarichi, anche direttore del più antico Festival Internazionale di Musica d’Organo in Polonia. Fino ad oggi ha tenuto più di 2700 concerti d’organo.
Antiqua Vox prosegue domenica 5 maggio, sempre alle ore 18 con Tomeu Seguí Campins (organista e clavicembalista spagnolo, specializzato in musica antica) con il Gruppo Polifonico Suavis Sonus diretto da Andrea Burini, il 12 maggio con Radoslaw Marzec, organista polacco, con la Corale Fra Giovanni da Pian di Carpine diretta da Sergio Briziarelli, quindi domenica 19 maggio con Johannes Skudlik, organista e direttore d’orchestra internazionale con il Coro dell’Università degli Studi di Perugia con Nicola Di Filippo, voce solista, Oreste Calabria, assistente alla direzione e Marta Alunni Pini, direttore. Quinto concerto il 26 maggio con il prestigioso coro “Regensburger Kantorei“ e Roman Emilius, organo e direttore per finire domenica 2 giugno con Markku Makinen, all’organo, Fabio Ciofini, al clavicembalo e l’Accademia Hermans (nella foto). L’obiettivo è sensibilizzare e avvicinare il pubblico all’organo, che Mozart definiva il “re degli strumenti”.